ChatGPT a breve introdurrà le pubblicità

Pasquale Conte

1 Dicembre 2025 - 18:51

Pessime notizie per gli utenti di ChatGPT. OpenAI starebbe testando una funzionalità per poter introdurre le inserzioni pubblicitarie. Come funzioneranno?

ChatGPT a breve introdurrà le pubblicità

ChatGPT è probabilmente tra i siti web col traffico giornaliero più alto in assoluto. Visti i tanti vantaggi che l’intelligenza artificiale ha da offrire tanto per l’uso di tutti i giorni quanto per esigenze più complesse, sono milioni gli utenti che ogni giorno si connettono al sito web o all’app del software di OpenAI per inserire query e attendere una risposta.

Un flusso così importante non poteva non attirare l’attenzione delle aziende e dei potenziali partner commerciali. Questa crescente richiesta non è passata inosservata dalle parti di OpenAI, tanto che un leak ha svelato una possibile svolta per il portale. Secondo quanto emerso, sembra che presto anche ChatGPT potrebbe accogliere le inserzioni pubblicitarie all’interno delle sue pagine.

Anche ChatGPT avrà le pubblicità

Sono partiti i primi test degli annunci interni a ChatGPT. Fino ad oggi, l’esperienza con il bot di OpenAI è stata completamente gratuita, a meno che non si decideva di sottoscrivere un abbonamento al piano Pro. La notizia è stata lanciata da Tibor su X, secondo cui l’app Android di ChatGPT nell’ultima versione beta include riferimenti a funzioni di pubblicità, annunci di ricerca e tanto altro.

Una mossa importante, che potenzialmente potrebbe stravolgere l’economia del web. OpenAI potrebbe infatti creare annunci personalizzati che promuovono prodotti che gli utenti desiderano davvero acquistare, anche negli annunci di ricerca (come succede su Google).

Da quanto si evince, almeno inizialmente le sponsorizzazioni e i banner dovrebbero essere limitati alla sola esperienza di ricerca. La situazione potrebbero però cambiare molto presto in futuro.

I vantaggi per OpenAI

Inevitabilmente, integrare le inserzioni pubblicitarie all’interno di ChatGPT porterebbe a enormi vantaggi per OpenAI. Dagli ultimi dati emersi, si evince come il bot di AI sia utilizzato da 800 milioni di persone ogni settimana, in aumento rispetto ai circa 300 milioni di fine 2024.

Secondo uno studio sostenuto da OpenAI, vengono inviati almeno 18 miliardi di messaggi a settimana. Sono numeri che potrebbero venire convertiti in ulteriori guadagni reali per l’azienda, qualora le pubblicità dovessero venire utilizzate realmente.

Le stesse aziende potrebbero essere spinte a investire sul chatbot, anche a discapito di Google. Se un utente inserisce un prompt su ChatGPT, è perché realmente è interessato e vorrebbe acquistarlo. Sul motore di ricerca di Big G, invece, spesso le query inserite sono fini a loro stesse e non vengono convertite in clic e spese reali.

Le prossime settimane saranno sicuramente decisive per saperne di più. Già ad inizio 2026 le pagine principali di ChatGPT potrebbero venire rivoluzionate con le prime apparizioni delle pubblicità.

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