Cedolino NoiPa settembre in pagamento, ecco come consultarlo (di nuovo)

Simone Micocci

23 Settembre 2025 - 15:04

NoiPa torna pienamente operativa. I dipendenti pubblici possono di nuovo consultare il cedolino, proprio in concomitanza con i pagamenti di settembre.

Cedolino NoiPa settembre in pagamento, ecco come consultarlo (di nuovo)

È in pagamento il cedolino NoiPa di settembre.

Dopo giorni di disagio finalmente sarà possibile consultarlo di nuovo e controllare tutti i dettagli della retribuzione. Il portale di gestione stipendiale per la Pubblica amministrazione ha infatti riscontrato grossi malfunzionamenti, tant’è che il personale non ha potuto accedere alla propria area riservata da venerdì 19 a lunedì 22 settembre.

Da oggi, martedì 23 settembre, NoiPa torna pienamente operativo e i dipendenti pubblici potranno consultare tutti i propri dati giusto in tempo per i pagamenti di settembre.

Cedolino NoiPa di settembre in pagamento

La piena riattivazione del portale NoiPa, sia dal sito web che tramite app, arriva contestualmente ai cedolini mensili di pagamento.

Proprio la data di oggi, martedì 23 settembre, coincide con il giorno di pagamento per tutto il personale di ruolo, interessando numerosi dipendenti di scuole, sanità e forze dell’ordine.

I contratti non di ruolo devono invece attendere il 25 e il 26 settembre per l’accredito delle emissioni straordinarie dei lavoratori con incarichi brevi o saltuari. Il personale Ata e gli insegnanti supplenti, infine, aspettano tra il 29 e il 30 settembre per i cedolini. Nel complesso, tutti i pagamenti saranno completati entro la fine del mese, con l’abituale scaglionamento necessario a gestire i diversi tempi di lavorazione.

Un grosso sollievo per i lavoratori, che in questi giorni sono stati estromessi dall’area riservata del portale, temendo persino ritardi nei pagamenti. Di fatto, c’era il concreto rischio che gli stipendi venissero elaborati con qualche giorno di ritardo, ma fortunatamente l’operazione di manutenzione è andata a buon fine e si è conclusa proprio ieri.

Puoi di nuovo consultare NoiPa

Negli ultimi giorni la generalità dei lavoratori delle Pubbliche amministrazioni è rimasto tagliato fuori dal portale NoiPa, senza la possibilità di controllare gli accrediti e consultare le buste paga proprio a ridosso dei pagamenti. Non funzionavano nemmeno i canali di assistenza e l’area degli operatori, allarmando i dipendenti pubblici che attendevano il cedolino mensile. C’è chi ha temuto il peggio, anche perché per alcuni lavoratori sono in arrivo importanti novità.

I Vigili del fuoco, soprattutto, attendono proprio entro la fine di settembre il pagamento degli arretrati relativi al rinnovo contrattuale e l’applicazione degli aumenti da ottobre. Il malfunzionamento di NoiPa questo mese non è stato certo piacevole, ma fortunatamente non si devono temere ripercussioni. Un avviso pubblicato dal portale stesso ha infatti informato che in questi giorni sono stati eseguiti degli interventi tecnici urgenti, che hanno consentito di completare l’aggiornamento del sistema e riportarlo a funzionare giusto in tempo per i pagamenti.

La sospensione dei servizi non è stata quindi inaspettata, ma dovuta alla manutenzione, anche se presumibilmente c’è stato qualche problema relativo al sistema. In caso contrario gli utenti sarebbero stati avvertiti preventivamente del disservizio e magari l’intervento sarebbe stato anticipato. La manutenzione si è comunque conclusa il 22 così da permettere l’avvio delle operazioni di accredito, senza ulteriori disagi. A tal proposito, si ricorda che per consultare il cedolino stipendiale bisogna:

  • accedere a NoiPa, da web o app mobile;
  • autenticarsi con Spid, Cie o Cns;
  • cliccare su “Documenti personali” dalla propria area riservata.

A questo punto sarà possibile consultare il cedolino, con tutte le informazioni presenti in questo modo:

  • intestazione, con indicazione della rata di riferimento e del numero progressivo;
  • l’anagrafica del dipendente;
  • l’ente di appartenenza;
  • la posizione giuridico-economica del dipendente, che indica elementi come il tipo di contratto, il tipo di liquidazione spettante, la Cassa previdenziale di iscrizione e così via;
  • il dettaglio delle detrazioni;
  • gli estremi di pagamento dello stipendio con anche la data di esigibilità della valuta;
  • dati di riepilogo della retribuzione, che riportano gli importi totali di competenze fisse e accessorie, ritenute, conguagli fiscali e previdenziali;
  • area informativa inferiore con dati della retribuzione al dettaglio.

Tutti questi elementi possono essere controllati per verificare che la busta paga sia corretta e che lo stipendio sia quello previsto.

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