Catasto, nuova banca dati: cosa cambia per le tasse sulla casa

Rosaria Imparato

12 Gennaio 2022 - 12:01

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Catasto, la nuova Anagrafe immobiliare sarà una banca dati con tutte le informazioni urbanistiche: vediamo cosa cambia per le tasse sulla casa.

Catasto, nuova banca dati: cosa cambia per le tasse sulla casa

Catasto, si lavora alla nuova banca dati che metta in relazione una serie di informazioni utili per capire come intervenire (e cambiare) le tasse sulla casa.

I dati nel database integreranno una serie di informazioni catastali e sulle proprietà immobiliari, così da creare la nuova Anagrafe immobiliare. A questa banca dati avranno accesso tutte le amministrazioni, anche quelle locali. In questo modo tutti potranno accedere ai dati urbanistici e a quelli dei soggetti residente e titolari dei diritti reali.

Questa, almeno, è la proposta di cui si attende il via libera della commissione parlamentare sull’Anagrafe tributaria. Le nuove regole diventeranno la struttura del catasto, muovendosi nel perimetro disegnato dalla legge delega sulla riforma fiscale.

Catasto, nuova banca dati: cosa cambia per le tasse sulla casa

L’obiettivo finale della riforma del catasto è quello di rimodulare un modo progressivo le tasse su terreni e prefabbricati. C’è da dire che i Comuni hanno sempre potuto chiedere all’Agenzia delle Entrate la revisione delle rendite catastali su cui viene calcolata la base imponibile e il conseguente prelievo.

Per poter riformare il sistema delle tasse sulla casa serve però avere accesso a tutte le informazioni che riguardano l’immobile, in modo da avere una visione completa delle caratteristiche dell’edificio e del terreno in discussione e far pagare in modo più equo e giusto.

A poter cambiare quindi non saranno solo le rendite catastali, ma tutte le tasse (o meglio le imposte) sulla casa, non solo l’IMU (che da due anni ha assorbito la Tasi) ma anche la cedolare secca (qualora l’immobile fosse in affitto). Correlata alla casa è anche la tassa sui rifiuti, la TARI, composta da una parte fissa, determinata in base al costo del servizio, e da una parte variabile, rapportata alle quantità di rifiuti conferiti.

Catasto e banca dati: quali informazioni ci saranno nella nuova Anagrafe immobiliare

La nuova Anagrafe immobiliare sarà uno strumento prezioso a disposizione dei Comuni per mappare il patrimonio sui territori e fornire dati all’Agenzia delle Entrate. Tra i primi obiettivi della riforma fiscale, oltre a una rimodulazione più equa di tasse e imposte, c’è anche la lotta all’evasione fiscale.

In pratica, nella nuova Anagrafe immobiliare confluiranno:

  • i dati catastali;
  • le informazioni sulla titolarità dei diritti reali immobiliari;
  • tutti quelle informazioni riferite all’immobile, per esempio la conformità urbanistica, la classificazione energetica, sismica, acustica, l’eventuale presenza di vincoli culturali, paesaggistici o di altra natura, quali sono le aliquote IMU applicabili, contratti d’affitto.

Tutte queste informazioni verrebbero dal Modello Unico Informatico, che può essere aggiornato da notai e professionisti.

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