Carta “Dedicata a te” da ritirare in Posta: ci sono soldi e sconti, a chi spetta e come funziona

Simone Micocci

11 Luglio 2023 - 12:29

Ufficiale: la Carta Solidale si chiamerà “Dedicata a te”. Tutto pronto per il ritiro alla Posta: la card sarà ricaricata con 382,50 euro e ai possessori spetta uno sconto del 15% sulla spesa.

Carta “Dedicata a te” da ritirare in Posta: ci sono soldi e sconti, a chi spetta e come funziona

È ufficiale: si chiama carta “Dedicata a te” la nuova prepagata di Poste Italiane riservata alle famiglie collocate nelle posizioni utili della graduatoria realizzata per il progetto Carta solidale, ossia quel contributo riconosciuto - grazie a uno stanziamento di 500 milioni di euro - dall’ultima legge di Bilancio 2023 in favore delle famiglie con Isee inferiore a 15 mila euro.

La conferma arriva direttamente dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, intervenuta con un video messaggio alla conferenza di presentazione della misura, alla quale hanno presenziato i ministri Giorgetti - Mef - Calderone - Lavoro - e Lollobrigida, Agricoltura.

In totale sono a disposizione 1 milione e 300 mila card (da non confondere con le carte acquisti), le quali presto potranno essere ritirate presso gli uffici postali così da poter disporre di uno strumento utile per fare la spesa. La carta “Dedicata a te”, infatti, contiene al suo interno un importo di 382,50 euro, da utilizzare esclusivamente per l’acquisto di alcuni generi alimentari. Allo stesso tempo per i possessori della carta ci sono degli sconti sugli acquisti, così da poter risparmiare ulteriormente sulla spesa.

A chi spetta la carta “Dedicata a te”

La carta “Dedicata a te” spetterà a quelle famiglie che - in base all’ordine di priorità indicato dal legislatore - sono risultate idonee e vincitrici nella graduatoria comunale del Comune di residenza.

Nel dettaglio, grazie alle risorse stanziate in legge di Bilancio 2023 è stato possibile riconoscere 1 milione e 300 mila carte ad altrettante famiglie, ricaricate con un importo di 382,50 euro (che in seguito potrebbe anche aumentare).

Ad averne diritto le famiglie con Isee inferiore a 15 mila euro, ma non quelle che già prendono il Reddito di cittadinanza oppure in cui ci sono dei componenti che beneficiano di altri sostegni al reddito (come l’indennità di disoccupazione Naspi).

Concorrono alla graduatoria tutte le famiglie - eccetto gli esclusi appunto - che alla data del 12 maggio 2023 avevano un Isee in corso di validità (inferiore al suddetto importo).

È il Comune, sulla base del numero di carte assegnate (tenendo conto dei residenti nonché della condizione economica del territorio) a stilare una graduatoria tenendo conto del seguente ordine di precedenza:

  • priorità assoluta ai nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009. Tra questi viene data precedenza ai nuclei con indicatore Isee più basso;
  • dopodiché, se ci sono ancora carte a disposizione, si guarderà ai nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2005. Anche in questo caso la priorità è data ai nuclei con indicatore Isee più basso;
  • infine, concorrono alla carta tutti gli altri nuclei familiari. La priorità è data dall’Isee.

Ricapitolando, la procedura è completamente automatica: non è servita alcuna domanda, quindi è probabile che presto verrete convocati per il ritiro alla Posta della carta “Dedicata a te” nonostante non ne abbiate fatto richiesta.

Come funziona la carta “Dedicata a te”

Questo il nome della nuova card ricaricabile per il risparmio alimentare, distribuita da Poste italiane e contente il contributo governativo per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità.

Nel dettaglio, si possono acquistare solamente prodotti di genere alimentare, con l’eccezione degli alcolici, presso supermercati e alimentari. Per farlo si ha a disposizione un plafond di 382,50 euro che dal 1° ottobre 2023 potrebbe anche aumentare laddove ne risultassero delle risorse residue.

Non è possibile prelevare l’importo accreditato per alcun motivo; il bonus, quindi, non può essere speso in contanti ma solamente per mezzo dell’apposita carta che verrà intestata a colui che ha richiesto l’Isee.

Come da indicazione, poi, gli esercizi commerciali che aderiscono al piano di contenimento dei costi dei beni alimentari di prima necessità dovrebbero applicare uno sconto speciale per chi è in possesso della carta, una riduzione del 15% del costo della spesa effettuata.

Non ci sono scadenze per l’utilizzo dei soldi: l’unica regola è quella per cui almeno un pagamento va effettuato entro il 15 settembre 2023, altrimenti il contributo si perde in quanto la carta “Dedicata a te” viene bloccata.

Quando va ritirata in posta la card “Dedicata a te”

Le card sono pronte e presto verranno consegnate dagli uffici postali che gestiranno la fase di ritiro.

Tuttavia è ancora presto per il ritiro alla Posta: prima bisognerà attendere il messaggio con cui il Comune informerà le famiglie “vincitrici”, comunicando loro la data di consegna e l’indirizzo dell’ufficio incaricato. Nello stesso messaggio verrà specificato anche il numero della carta assegnata, e per questo motivo bisognerà averlo con sé al momento del ritiro.

Messaggio che dovrebbe arrivare a partire dal 18 luglio 2023.

Iscriviti a Money.it

SONDAGGIO