Cambio Generazionale 20/9 Bologna, Claudio Masin, OSM Partner: “Vi spiego come aiutiamo le imprese di famiglia”

Redazione

14/09/2023

Il CEO di Open Source Management Partner Bologna sarà tra i protagonisti dell’evento in programma il 20 settembre a Centergross.

Cambio Generazionale 20/9 Bologna, Claudio Masin, OSM Partner: “Vi spiego come aiutiamo le imprese di famiglia”

Claudio Masin (nella foto) è CEO e Co-Founder di OSM Partner Bologna. La sua azienda è affiliata al gruppo OSM International Group e opera nel settore della consulenza aziendale. Claudio si dedica da anni a sostenere gli imprenditori italiani nella crescita delle loro imprese, offrendo assistenza nei processi di innovazione e riorganizzazione aziendale, oltre a incrementare la loro competitività sul mercato, aggiungendo valore alla loro proposta.
Anche lui sarà tra i protagonisti che il 20 settembre alle ore 15, nella sala convegni di Centergross in via degli Orefici, Zona Artigianale Funo Bologna, prenderà parte all’incontro dal titolo “Cambio generazionale, Strumenti e opportunità per le imprese del settore moda e tessile”. L’evento è gratuito e aperto a tutti: per partecipare è sufficiente iscriversi qui.
L’evento - organizzato in collaborazione con Money.it, Centergross e Federmanager - rappresenta un’occasione irrinunciabile per conoscere strumenti e opportunità per le aziende impegnate in questo delicato momento storico. I partecipanti avranno la possibilità di incontrare esperti del settore chiamati a condividere competenze ed esperienze sul tema del cambio generazionale.

L’esperienza di OSM

Collaboriamo con gli imprenditori per valutare le specifiche esigenze di ogni azienda e sviluppare un piano di crescita su misura per ciascuna di loro” ci spiega Masin, che si confronta ormai quotidianamente con molteplici realtà impegnate nella delicata fase storica del cambio generazionale: “Il nostro contributo è orientato a supportare le aziende nel potenziamento delle loro risorse umane attraverso progetti personalizzati di formazione che coinvolgono anche le nuove leve destinate a rilevare la guida dell’impresa” racconta.
Il valore di un’azienda è strettamente legato alle competenze delle figure che la dirigono. Per questo riteniamo che in un percorso di affiancamento relativo al Cambio generazionale, sia fondamentale dare agli imprenditori un supporto organizzato che prenda in considerazione i modelli più appropriati per la gestione finanziaria delle loro aziende e includa anche la progettazione di piani di riorganizzazione e lo sviluppo delle competenze manageriali necessarie per ottenere successo sul mercato”.

Copertura nazionale

L’approccio incentrato sui risultati di OSM ha convinto più di 30.000 aziende in tutto il paese a scegliere di affidarsi alla consulenza di questa organizzazione. “Non ci limitiamo alla teoria tradizionale - aggiunge il manager -, ma offriamo risultati tangibili per le aziende”.
Oltre ad una vasta competenza tecnica, Claudio Masin porta in dote una grande capacità nel valorizzare il potenziale che le realtà familiari sono in grado di esprimere attraverso un corretto affiancamento consulenziale. Il grosso limite di questo compito - rileva Masin - è la mancanza di pianificazione da parte delle imprese.

E’ davvero troppo tardi?

I numeri parlano chiaro: oggi meno del 20% delle aziende italiane organizza con il dovuto anticipo il passaggio generazionale nella propria impresa. La maggior parte inizia a pensarci quando i tempi di manovra sono molto ristretti. "Per quanto mi riguarda - ci confida il Co-Founder di OSM Partner Bologna -, la necessità di organizzare un cambio nella guida dell’impresa, nasce molto spesso da bisogni contingenti, connessi ai leader dell’azienda. Questa situazione spesso deve fare i conti con la mancanza di competenze da parte delle nuove leve, generando dinamiche interne molto delicate che la nostra azienda contribuisce a gestire in una prospettiva che mette al primo posto il bene dell’azienda e delle persone che vi lavorano”.

Il fattore «f»: la formazione

Il tema delle competenze è al centro del lavoro che svolge OSM. “Il nostro modello di lavoro parte da un’analisi approfondita della realtà che affianchiamo. Ne definiamo punti di forza e di debolezza. Dopodiché condividiamo gli obiettivi del progetto e proponiamo più percorsi ai nostri clienti, cercando sempre di favorire un clima di confronto e collaborazione tra le parti”. I cluster delle realtà familiari che si rivolgono a OSM sono vari: si parte dalle piccole unità produttive a gestione familiare, fino a aziende strutturate con centinaia di dipendenti e un’organizzazione articolata. “Ogni azienda ha una storia a sé, con un percorso legato al passaggio generazionale, che include dinamiche specifiche - continua Masin -. Spesso ho a che fare con titolari molto competenti nell’ambito produttivo, animati da una profonda dedizione al lavoro, che si apprestano a lasciare la guida ai figli, per i quali il medesimo compito non assume la stessa valenza totalizzante e sono più aperti a soluzioni che prevedono l’ingresso in azienda di figure con ruoli manageriali e dirigenziali. Una soluzione che non sempre viene digerita dalla prima generazione: Questa è la differenza più marcata con la quale ci confrontiamo abitualmente e credo che dipenda dal fatto che le nuove generazioni non sono più attaccate al concetto di proprietà come lo sono i loro genitori”.

Patrimonio da tutelare

Oltre al rischio di affidare la gestione del passaggio generazionale a professionisti non competenti, il pericolo che spesso intravede Masin nel suo lavoro è quello di scegliere un modello “fai da te” per la gestione del passaggio generazionale. “OSM aiuta le imprese a crescere e ad arrivare preparate e formate ad affrontare questo momento storico cruciale, puntando sulla crescita delle nuove generazioni di imprenditori - spiega -. Oggi il fenomeno del cambio generazionale interessa moltissime imprese nel nostro Paese: un patrimonio di competenze che ritengo debba essere tutelato il più possibile, in una prospettiva di crescita collettiva".

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