Forze Armate, in arrivo assegno una tantum per la defiscalizzazione: importi e a chi spetta

Simone Micocci

1 Luglio 2019 - 09:28

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Forze Armate e di Polizia: accordo raggiunto per la defiscalizzazione. In arrivo un assegno una tantum per la riduzione Irpef dei trattamenti accessori per chi ha un reddito inferiore ai 28.000€.

Forze Armate, in arrivo assegno una tantum per la defiscalizzazione: importi e a chi spetta

Presto al personale delle Forze Armate e di Polizia sarà riconosciuto un assegno una tantum per un importo fino a 535,00€; a darne notizia sono stati i delegati Co.Ce.R. del comparto difesa, i quali hanno avuto conferma riguardo alla risoluzione definitiva della tematica della defiscalizzazione.

Di cosa si tratta? Ebbene, dovete sapere che nel D.lgs. 95/2017 (articolo 35, II comma) è stata riconosciuta una defiscalizzazione sul trattamento accessorio, ovvero una riduzione dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali.

La defiscalizzazione riguarda solamente quei redditi inferiori alla soglia dei 28.000,00€, i quali presto si vedranno accreditare un assegno una tantum a titolo di rimborso per l’Irpef pagata in più in questi mesi sul trattamento accessorio, comprensivo delle indennità di natura fissa e continuativa.

Una novità risalente al riordino delle carriere ma che ad oggi non è ancora operativa; affinché si potesse procedere con la riduzione Irpef del trattamento accessorio, infatti, era necessario un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta dei Ministri interessati, che ad oggi non è stato ancora pubblicato.

Ecco perché i Co.Ce.R. in questi mesi hanno condotto una vera e propria battaglia che sembra aver portato finalmente i suoi frutti: come si legge nel comunicato che ci è stato inviato in queste ore, infatti, sembra che le Amministrazioni, in un incontro avvenuto nelle ultime ore, abbiano raggiunto un accordo definendo le modalità tecniche per l’erogazione del beneficio.

Presto, quindi, il personale in divisa potrà beneficiare di un assegno una tantum con il quale saranno rimborsati di quanto pagato in più nei mesi che vanno dall’introduzione della norma in oggetto alla pubblicazione del decreto con il quale ne viene data concreta operatività.

Bonus Forze Armate e di Polizia per la defiscalizzazione

Ovviamente la riduzione Irpef del trattamento accessorio riguarda solo una parte del personale delle Forze Armate e di Polizia, ossia coloro che appartengono ai gradi inferiori. Come detto in precedenza, infatti, questa novità si riferisce solo ai redditi che non superano la soglia di 28.000€, cosa che invece succede con l’avanzare di carriera.

Nonostante ciò, si tratta comunque di un provvedimento importante che porterà benefici a diversi appartenenti al comparto Difesa e Sicurezza: basti pensare che per il grado di 1° Caporal Maggiore c’è una riduzione differenziale di 4 punti parametrali, mentre per il Caporal Maggiore Capo Scelto di 8 punti. Benefici ci saranno anche per i volontari delle Forze Armate, dal momento che questi guadagnano il 64% (VFP1) e il 74% (VFP4) di quanto percepito dal 1° Caporal Maggiore.

Riassumendo, quindi, possiamo dire che il decreto sulla defiscalizzazione va a tutelare gli stipendi più bassi. D’altronde è proprio questo l’obiettivo della norma, introdotta appositamente per evitare che a causa delle maggiori entrate previste con l’aumento dei parametri stipendiali - e con la stabilizzazione del bonus sicurezza - effettuato con il riordino delle carriere, questi potessero perdere il bonus 80,00€.

Adesso che il decreto interministeriale con il quale vengono stabilite le modalità di erogazione del beneficio fiscale è pronto, agli appartenenti alle Forze Armate e di Polizia non resta che attendere il pagamento dell’assegno con gli arretrati, un bonus che in alcuni casi può arrivare persino ad un importo di 535,00€.

A questi poi si potrebbero aggiungere anche gli importi del FESI, il quale sembra sia in pagamento entro l’estate. La stessa data è prevista per il bonus defiscalizzazione che secondo le ultime indiscrezioni dovrebbe essere pagato già nel mese di agosto.

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