Bonus con ISEE nel 2024, anche quest’anno ci saranno sconti e agevolazioni per tutti

Patrizia Del Pidio

31 Gennaio 2024 - 10:12

condividi

I bonus e le agevolazioni che permettono l’accesso con l’Isee sono molti di più di quello che possiamo credere. Vediamo quali sono i benefici legati alla condizione economica del nucleo familiare.

Bonus con ISEE nel 2024, anche quest’anno ci saranno sconti e agevolazioni per tutti

La maggior parte dei bonus e delle agevolazioni che lo Stato dispone sono basati sull’Isee del nucleo familiare. L’indicatore della situazione economica equivalente, infatti, serve proprio a fare in modo che i contributi statali siano suddivisi in modo equo e in base ai reali bisogno delle famiglie. Proprio per questo anche nel 2024 un gran numero di benefici previsti per le famiglie e per i singoli saranno erogati in base all’indicatore della situazione economica del nucleo familiare. Per quel che riguarda l’Isee 2024, poi, bisogna tenere presente che i redditi e i patrimoni di cui si terrà conto sono quelli relativi al 2022; solo nel caso dell’Isee corrente si prenderanno in considerazione gli ultimi 12 mesi, ma in questo caso deve esserci stata una variazione della condizione patrimoniale o reddituale del nucleo.

Proprio per questo anche nel 2024 la platea dei beneficiari dei bonus con ISEE potrebbe essere molto ampia tenendo conto, tra l’altro che l’inflazione, che seppur ha rallentando la sua corsa, ha comunque portato alla rivalutazione di diverse misure.

Il modello ISEE ordinario, lo ricordiamo, rappresenta una fotografia della situazione economica del nucleo familiare, tenendo conto di redditi e patrimoni di tutti i membri del nucleo.

Questa fotografia, però, non è in tempo reale, ma si riferisce alla condizione economica dei 24 mesi precedenti (a differenza dell’ISEE corrente che riguarda i 12 mesi precedenti). In termini pratici, l’ISEE 2024 guarda ai redditi e ai patrimoni del 2022.

Bonus con ISEE nel 2024, anche quest’anno ci saranno sconti e agevolazioni per tutti

Il modello ISEE ordinario si riferisce a redditi e patrimoni di due anni precedenti, quindi per le prestazioni, i bonus e gli sconti da richiedere nel 2024 si farà riferimento a redditi e patrimoni del 2022.

Nel corso dei primi mesi del 2022 l’Italia ha assistito ancora alle restrizioni causate dalla pandemia di Covid-19 e al perdurare della crisi economica. I cali drastici delle entrate dei lavoratori che hanno perso la propria occupazione continuano a farsi sentire soprattutto nei determinati settori e proprio per questo l’Isee di quest’anno risente ancora degli effetti della pandemia permettendo a una platea più vasta di italiani di poter fruire di un numero maggiore di bonus e agevolazioni.

Bonus con ISEE nel 2024, sconti e agevolazioni per tutti: cosa cambia e per chi

In generale, più basso è l’ISEE e più il nucleo familiare ha diritto a una serie di bonus e agevolazioni.

Tra questi, per esempio:

I bonus a cui si può accedere con un Isee entro determinate soglie sono molti e in questa pratica guida li elencheremo tutti.

Assegno di inclusione

Per averne diritto serve un Isee che non superi i 9.360 euro. Si tratta della misura che ha preso il posto del Reddito di cittadinanza per i nuclei familiari definiti “fragili”, ovvero quelli in cui sono presenti minori, over 60 e disabili, ma spetta anche a nuclei familiari in cui siano presenti “componenti in condizione di svantaggio e inseriti in programmi di cura e assistenza dei servizi socio-sanitari territoriali certificati dalla pubblica amministrazione”.

Oltre al limite Isee per avere diritto all’Assegno di inclusione è necessario:

  • avere un limite di reddito non superiore a 6.000 euro l’anno per la persona sola da moltiplicare per il parametro della scala di equivalenza;
  • avere patrimoni immobiliari che non abbiano valori superiori a 30mila euro (con l’esclusione della prima casa);
  • avere patrimoni mobiliari non superiori a 6.000 euro (limite accresciuto di 2.000 euro per ogni componente successivo al primo e fino a un massimo di 10.000 euro).

Bonus bollette

Per avere diritto al bonus sociale serve un Isee non superiore a 9.530 euro l’anno (solo per nuclei familiari numerosi con almeno quattro figli a carico è previsto Isee fino a 20.000 euro). Il bonus comprende un bonus per la:

  • bolletta dell’energia elettrica;
  • bolletta del gas;
  • bolletta dell’acqua.

Il bonus è riconosciuto in automatico dall’Arera a chiunque abbia l’Isee al di sotto della soglia indicata dalla normativa per averne diritto.

Il bonus psicologo è un contributo economico il cui importo è variabile in funzione dell’Isee. Spetta fino a un valore Isee massimo di 50.000 euro e viene erogato al richiedente per un massimo di:

  • 1.500 euro per Isee fino a 15.000 euro;
  • 1.000 euro per Isee fino a 30.000 euro;
  • 500 euro per Isee fino a 50.000 euro.

Conto corrente gratis

Il conto corrente gratis, o conto corrente base, può essere aperto da chi ha un Isee non superiore a 11.600 euro o una pensione che non supera i 18.000 euro. Il conto corrente, che non prevede spese, ha servizi limitati annui che comprendono:

  • 12 prelievi presso sportelli diversi dalla propria banca;
  • ricevere 36 bonifici;
  • effettuare 18 bonifici;
  • effettuare 12 versamenti in contanti e assegni.

Per i pensionati le condizioni sono leggermente diverse.

Assegno unico per i figli a carico

L’assegno unico è la misura che ha preso il posto degli assegni al nucleo familiare. Pur essendo corrisposto a tutti, indipendentemente dalla soglia Isee e dalla presenza di quest’ultima certificazione, ha delle soglie di valore Isee entro le quale l’importo è più alto.

Per Isee superiore a circa 45.575 (valore aggiornato al 2024) spetta solo l’importo base che per quest’anno è di 57,02 euro. Per chi ha un Isee entro i 17.090 euro, invece, spetta un importo massimo che è pari a 199,41 euro al mese. Per chi si trova con un valore Isee compreso tra l’Isee minimo e quello massimo, l’importo dell’assegno è calcolato in base alle tabelle che l’Inps mette a disposizione per ogni annualità di erogazione.

Mutui under 36

L’agevolazione per i mutui per chi non ha compiuto i 36 anni prevede un Fondo di garanzia per la prima casa che copre dal 50 all’80 per cento del capitale. Per potervi accedere è necessario avere un Isee non superiore ai 40.000 euro e il mutuo non può avere un importo superiore all’80% del prezzo della casa. Il mutuo a garanzia statale è rivolto alle giovani coppie, ma anche ai nuclei familiari monogenitoriali con figli minori e ai giovani che non hanno compiuto i 36 anni.

Supporto formazione lavoro

Insieme all’Assegno di inclusione, il Supporto formazione lavoro è una misura di sostegno al reddito in sostituzione del Reddito di cittadinanza. Per averlo è necessario avere tra 18 e 59 anni e Isee non superiore a 6.000 euro l’anno. Il nucleo familiare, inoltre, deve avere un reddito annuo non superiore a 6.000 euro, questa soglia va moltiplicata per il parametro della scala di equivalenza.

Carta acquisti

La carta acquisti 2024 spetta ai nuclei familiari che hanno un componente che abbia:

  • meno di 3 anni;
  • compiuto i 65 anni.

Per aver diritto al bonus di 80 euro ricaricato sulla carta acquisti è necessario essere in possesso di precisi requisiti ovvero:

  • Isee non superiore a 8.052,75 euro;
  • non bisogna essere proprietari di più di due autoveicoli;
  • non bisogna essere proprietaria di più di un immobile a uso abitativo;
  • si deve avere un patrimonio mobiliare che non superi i 15.000 euro;
  • non si deve essere intestatari di più di un’utenza domestica per l’elettricità e di più di due utenze del gas.

Carta dedicata a te

Anche per il 2024 è stata confermata la Carta dedicata a te, la misura che non ha bisogno di presentazione di una domanda e che viene erogata in automatico. I beneficiari, infatti, sono individuati dall’Inps in base al fatto che non percepiscono altri sostegni al reddito e in presenza di un Isee basso.

I requisiti per avere la carta dedicata a te sono molto lineari:

  • non percepire atri sostegni al reddito (assegno di inclusione, ad esempio);
  • avere un Isee che non supera i 15.000 euro.

Bonus asilo nido

Confermato anche per il 2024, il bonus asilo nido è una misura che rimborsa le spese sostenute per la frequenza dell’asilo nido, appunto, dei figli. La misura nel 2024 viene incrementata per quel che riguarda i secondi figli nati da quest’anno con l’obiettivo di rendere la frequenza del nido, per questi ultimi, gratis.

Gli importi del bonus dipendono dall’Isee e nello specifico spettano:

  • 3.000 euro ai nuclei familiari con Isee fino a 25.000 euro;
  • 2.500 euro ai nuclei familiari con Isee compreso tra 25.001 e 40.000 euro;
  • 1.500 euro ai nuclei familiari con Isee superiore a 40.000 euro.

Bonus affitto per morosità incolpevole

Il bonus affitto per morosità incolpevole si appoggia al Fondo morosità incolpevole e prevede un contributo destinato agli inquilini che si trovano in difficoltà economica. Il beneficiario, ovviamente, deve trovarsi in una condizione tale da essere in grado di dimostrare che il mancato pagamento degli affitti non dipende dalla propria volontà ma da perdite economiche (come ad esempio la perdita del lavoro). Importante è anche l’Isee visto che il contributo, erogato dai Comuni, spetta solo in presenza di un Isee non superiore ai 26.000 euro.

Si tratta, in ogni caso, di bandi a livello Comunale e proprio per questo per ogni Comune potrebbero essere previste regole diverse.

Bonus gite scolastiche

Il bonus gite scolastiche nasce per supportare nel percorso scolastico anche gli studenti che non possono permettersi le uscite didattiche. Il finanziamento permette anche alle famiglie con difficoltà economiche di far partecipare i propri figli a uscire didattiche e gite grazie a un bonus che può arrivare a un importo annuale di 150 euro per ogni studente.
Per averne diritto è necessario avere un Isee massimo di 5.000 euro.

Bonus cultura

Anche se il bonus cultura, adesso si sdoppia in Carta Cultura e Carta del merito, per quel che riguarda i 500 euro erogati ai neo diciottenni la misura resta invariata. La Carta Cultura, infatti, spetta, nel 2024, a tutti i giovani che hanno compiuto i 18 anni nel corso del 2023 e hanno un Isee non superiore ai 35.000 euro. La seconda misura, quella legata al merito, può essere richiesta l’anno successivo a quello di conseguimento del diploma da coloro che lo ottengono con il massimo dei voti. Le due misure possono essere combinate e richiesta anche entrambe dallo stesso giovane se soddisfa i requisiti.

Bonus animali domestici

Nella Legge di Bilancio 2024 viene introdotto un nuovo bonus per gli animali domestici rivolto a coloro che hanno:

  • compiuto i 65 anni;
  • un Isee non superiore a 16.125 euro.

Il bonus non prevede l’erogazione di un contributo economico che serve solo ad aiutare i proprietari a sostenere le spese del veterinario, dei farmaci e di eventuali operazioni chirurgiche veterinarie.

Bonus latte in polvere

Le neo mamme che non possono allattare i propri bambini al seno a causa di patologie specifiche possono richiedere il bonus latte in polvere. Si tratta di un contributo economico che arriva fino a 400 euro e che può essere richiesto fino al compimento del sesto mese di vita del bambino dalle donne con un Isee non superiore a 40.000 euro.
Anche le condizioni della neo mamma devono rientrare in determinati parametri e le patologie possono essere temporanee o permanenti.

Argomenti

# ISEE

Iscriviti a Money.it