Bonus affitto fino a marzo 2022 nel decreto Sostegni ter: a chi spetta il credito d’imposta

Anna Maria D’Andrea

28/01/2022

25/10/2022 - 12:07

condividi

Bonus affitto per i mesi di gennaio, febbraio e marzo 2022: il decreto Sostegni ter ripropone il credito d’imposta del 60% per le imprese del turismo. Ecco a chi spetta.

Bonus affitto fino a marzo 2022 nel decreto Sostegni ter: a chi spetta il credito d’imposta

Bonus affitto per i mesi di gennaio, febbraio e marzo 2022 in favore delle imprese del turismo.

A prevederlo è il Decreto Sostegni ter, approdato in Gazzetta Ufficiale il 27 gennaio 2022. Il testo del decreto legge n. 4/2022 ripropone il credito d’imposta sui canoni di locazione, ma esclusivamente per il settore turistico.

Per tre mesi, sarà quindi possibile fruire nuovamente del credito d’imposta pari al 60% del canone di locazione corrisposto.

Il bonus affitto potrà essere richiesto però a patto di aver registrato per ciascuna mensilità di riferimento di una riduzione di fatturato o corrispettivi pari almeno al 50%.

Bonus affitto fino a marzo 2022 nel decreto Sostegni ter: a chi spetta il credito d’imposta

È l’articolo 5 del decreto Sostegni ter, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 27 gennaio, a definire chi sono i beneficiari del nuovo bonus affitto riconosciuto per i mesi di gennaio, febbraio e marzo 2022.

Ammontano a 128,1 milioni di euro le risorse stanziate a favore delle imprese del settore turistico.

Per poter fruire del credito d’imposta è tuttavia necessario che nel corso di ciascun mese di riferimento abbiano subito una riduzione del fatturato o dei corrispettivi pari almeno al 50% rispetto allo stesso mese del 2019.

Ai fini del bonus affitto 2022 sarà quindi necessario confrontare i dati dei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2019, anno precedente allo scoppio dell’emergenza Covid-19, rispetto a quelli degli stessi mesi del 2022, anno iniziato con una nuova ondata di contagi e restrizioni a causa dalla variante Omicron.

Per quel che riguarda la disciplina del bonus, il decreto Sostegni ter rimanda alle condizioni previste dall’articolo 28 del decreto Rilancio, che per le imprese del turismo prevede la possibilità di fruire del credito d’imposta sui canoni di locazione indipendentemente dal volume di ricavi e compensi registrato.

Bonus affitto fino a marzo 2022: dopo il decreto Sostegni ter si attende il via libera dell’Europa

Rispetto alle precedenti edizioni, la fruizione del bonus affitto si farà però più articolata.

Il decreto Sostegni ter include il credito d’imposta tra le misure riconosciuute nel rispetto dei limiti e delle condizioni previste dal Temporary Framework, stabilendo per i beneficiari l’obbligo di presentare un’autodichiarazione all’Agenzia delle Entrate attestante il possesso dei requisiti e il rispetto delle condizioni e dei limiti previsti:

dalle Sezioni 3.1 “Aiuti di importo limitato” e 3.12 “Aiuti sotto forma di sostegno a costi fissi non coperti” della predetta Comunicazione.

A indicare modi e tempi per la presentazione delle autodichiarazioni sarà l’Agenzia delle Entrate, con provvedimento da emanarsi entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto Sostegni ter, e quindi entro gli ultimi giorni del mese di febbraio.

In ogni caso, per la fruizione del bonus affitto le imprese del turismo dovranno attendere. Come specificato dal comma 4 dell’articolo 5:

“L’efficacia della presente misura è subordinata, ai sensi dell’articolo 108, paragrafo 3, del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea, all’autorizzazione della Commissione europea”.

Sarà quindi l’Europa a dover dare il via libera all’utilizzo del credito d’imposta.

Iscriviti a Money.it