Il bonus da 245 euro legato all’assicurazione spetta a chi ha sostenuto determinate spese: vediamo chi può beneficiarne, come fare domanda e cosa prevede la normativa.
Chi ha pagato l’assicurazione nel 2024 potrebbe avere diritto, quest’anno, a un bonus che arriva fino a 245 euro. Il beneficio non è riconosciuto per tutti i contratti di assicurazione, ma solo per alcuni di essi che vedremo nel dettaglio.
Non esiste un vero e proprio bonus assicurazione, in quanto si tratta di una agevolazione fiscale che rientra nelle detrazioni Irpef: a poter beneficiare del bonus sono tutti coloro che hanno capienza fiscale. Può richiederlo, annualmente, sia il contraente dell’assicurazione, sia l’assicurato, sia il beneficiario. Ma come funziona e quanto spetta? Per quali contratti di assicurazione può essere richiesto?
Bonus di 245 euro per l’assicurazione
La tipologia di premio assicurativo che dà diritto al bonus fino a 245 (ma che può andare anche oltre), che si ottiene sotto forma di detrazione nella dichiarazione dei redditi, è determinante per avere diritto alla detrazione. Le assicurazioni che danno diritto alla detrazione al 19% in modello 730 o modello Redditi sono quelle sulla vita, contro gli infortuni, contro il rischio morte per soggetti con disabilità e quelle per assicurare il proprio immobile dal rischio di eventi calamitosi.
Per avere diritto alla detrazione il contraente e l’assicurato devono coincidere, mentre il beneficiario può essere anche una terza persona.
Quando si parla di una polizza assicurativa occorre individuare i soggetti coinvolti nel contratto:
- il contraente è colui che stipula il contratto di assicurazione e versa il premio;
- l’assicurato è colui su cui si calcolano le prestazioni assicurative;
- il beneficiario è colui che riceve l’indennizzo nelle ipotesi previste dalla polizza.
Se si sostiene la spesa dell’assicurazione per un familiare a carico (che deve essere contraente e assicurato) il contribuente che sostiene la spesa può fruire della detrazione.
Il limite massimo di spesa su cui poter godere della detrazione al 19% è di:
- 530 euro per contratti stipulati o rinnovati fino al 31 dicembre 2000 per assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni;
- 530 euro per contratti stipulati o rinnovati dal primo gennaio 2001 per assicurazioni contro il rischio morte e/o l’invalidità permanente non inferiore al 5%;
- 1.291,14 euro per contratti di assicurazione stipulati per rischio non autosufficienza;
- 750 euro per contratti a tutela della persona con grave disabilità:
Sono detraibili anche i premi stipulati per coprire gli infortuni del conducente d’auto, ma solo se stipulati o rinnovati entro la fine del 2000.
La detrazione spetta al 19% sulla spesa sostenuta a partire dal 2018 per assicurazioni contro il rischio di eventi calamitosi per unità immobiliari e pertinenze. In questo caso non sono previsti limiti di spesa.
Quale documentazione serve?
Per poter fruire della detrazione è necessario essere in possesso della ricevuta di pagamento del premio assicurativo e del contratto di assicurazione in cui si evince la modalità di pagamento, i dati del contraente, dell’assicurato e la decorrenza del contratto.
Come si indica la spesa nel 730?
Per indicare la spesa da portare in detrazione nel 730 bisogna procedere alla compilazione del quadro E ai righi da E1 a E10, indicando i seguenti codici e i seguenti limiti massimi di spesa:
Tipologia assicurazione | Codice da inserire nel 730 | limite di spesa massimo |
---|---|---|
Assicurazione sulla vita e contro gli infortuni, rischio morte e invalidità permanente | Codice 36 | nel limite di 530 euro |
Assicurazione contro rischio morte stipulati per tutelare i soggetti con disabilità grave | Codice 38 | Spesa detraibile nel limite di 750 euro, al netto dei premi di assicurazione aventi per oggetto il rischio morte o invalidità permanente (codice 36) |
Assicurazione contro rischio di non autosufficienza | Codice 39 | Spesa detraibile nel limite di 1.291,14 euro |
Rischio eventi calamitosi per abitazioni e pertinenze (stipulati dal 2018) | Codice 43 | La detrazione spetta senza limiti di importo (anche in caso di più unità immobiliari) |
Bonus massimo a quando ammonta?
La somma detraibile più alta è quella riferita al rischio non autosufficienza che prevede la detrazione al 19% su una spesa massima di 1.291,14 euro: su tale spesa il risparmio è di circa 245 euro. Ma c’è da tenere conto che per l’assicurazione contro i rischi di eventi calamitosi non esiste un limite di spesa e questo significa che la detrazione spettante potrebbe essere anche più alta. Senza considerare, poi, che per chi stipula diverse polizze (morte, infortunio, eventi calamitosi) il beneficio è cumulabile.
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