Bonus 175 euro sulla quattordicesima per tutti questi lavoratori

Simone Micocci

22 Maggio 2024 - 16:18

Quest’anno insieme alla quattordicesima ci sarà un bonus di 175 euro. Ma solo per questi lavoratori (e l’importo può variare in base al livello d’inquadramento).

Bonus 175 euro sulla quattordicesima per tutti questi lavoratori

Per poco più di 3 milioni e 200 mila lavoratori la quattordicesima in pagamento a inizio luglio godrà di un leggero aumento. A prevederlo sono i recenti accordi per il rinnovo di contratto sottoscritti per il settore Terziario, Distribuzione e Servizi, come pure per la Distribuzione moderna organizzata.

Con i suddetti rinnovi - arrivato a marzo quello sottoscritto da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs con le associazioni imprenditoriali di settore Confcommercio e Confesercenti, mentre per Federdistribuzione si è dovuto attendere fino ad aprile inoltrato - viene incrementata la parte fissa dello stipendio (con aumenti periodici fino a febbraio 2027, quando il rinnovo sarà a regime) oltre a prevedere dei benefit per i lavoratori.

Gli accordi economici dei due accordi sono perlopiù gli stessi e in entrambi i casi è previsto un bonus una tantum contestualmente al pagamento della quattordicesima, il cui importo (lordo) varia in base al livello di inquadramento.

Un bonus che compensa della possibile perdita dello sgravio contributivo sulla quattordicesima. Ricordiamo infatti che laddove il pagamento della mensilità aggiuntiva dovesse comportare il superamento delle soglie previste per la riduzione dell’aliquota contributiva a carico del lavoratore (rispettivamente 1.923 e 2.692 euro lordi) questa agevolazione verrà meno con uno svantaggio fino a 100 euro per il lavoratore.

Ma concentriamoci sul bonus che invece viene pagato ai lavoratori dei settori interessati facendo chiarezza su quale importo aspettarsi.

A chi spetta il bonus 150 euro sulla quattordicesima

Come anticipato, il bonus spetta a tutti i lavoratori impiegati con Ccnl Terziario, Distribuzione e Servizi di Confcommercio o Confesercenti, quali:

  • agenti immobiliari;
  • agenti e rappresentanti;
  • agenzia di lavoro interinali;
  • lavoratori impiegati nella grande distribuzione;
  • acconciatori (parrucchieri, barbieri) ed estetisti;
  • imprese di pulizia;
  • operatori di vendita (nei negozi al dettaglio, come pure nei supermercati).

A questi si aggiungono i lavoratori impiegati nelle imprese del commercio moderno alimentari e non alimentari operanti attraverso le formule della grande distribuzione, distribuzione organizzata/associata, catene di negozi, franchising, ingrosso, cash and carry e shopping on line.

In ogni caso, per essere certi di essere tra i lavoratori interessati basta controllare la busta paga: qui, nella parte alta, è indicato il contratto collettivo applicato.

L’importo del bonus sulla quattordicesima

In entrambi gli accordi per il rinnovo di contratto vengono riconosciuti, oltre agli aumenti stipendiali mensili, dei bonus sulla quattordicesima, tanto nel 2024 quanto nel 2025.

Più precisamente si tratta di un’indennità una tantum che viene pagata in due differenti tranche, di pari importo, con un valore di 350 euro complessivi per un lavoratore inquadrato nel quarto livello. Considerando dunque che il bonus si suddivide in due parti, i primi 175 euro sono in arrivo i primi di luglio mentre l’altra metà nello stesso mese dell’anno successivo.

Come anticipato, però, l’importo non è uguale per tutti in quanto dipende dal livello contrattuale. A tal proposito, ecco una tabella che indica esattamente quanto spetta, per ogni singola tranche e complessivamente, in base al proprio inquadramento (altra informazione facilmente recuperabile dalla busta paga).

LIVELLO INDENNITÀ PAGATA A LUGLIO 2024 E LUGLIO 2025 TOTALE
Quadro 303,81 607,62
I 273,67 547,34
II 236,73 473,46
III 202,34 404,68
IV 175 350
V 158,11 316,22
VI 141,95 283,90
VII 121,53 242,06
Operatori di vendita I categoria 165,20 330,40
Operatori di vendita II categoria 138,69 277,38

Importi che vanno considerati al lordo di tasse e contributi. Nelle tasche del lavoratore, quindi, entrerà una cifra molto più bassa.

La quattordicesima

Il suddetto bonus si aggiunge quindi alla quattordicesima che nel caso del personale inquadrato con il suddetto contratto viene messa in pagamento il 1° luglio di ogni anno (per quanto ovviamente sia consentito qualche giorno di ritardo).

Importo della quattordicesima che segue le stesse regole di calcolo della tredicesima, ma tenendo conto di un periodo differente. Nel dettaglio, è pari all’importo di una mensilità della retribuzione di fatto in atto al 30 giugno immediatamente precedente, rapportata però ai mesi lavorati negli ultimi 12 mesi. Chi quindi è in azienda da appena 6 mesi, riceve una quattordicesima dimezzata.

Si ricorda però che non sono assorbite nella quattordicesima mensilità le gratifiche, come pure le indennità o i premi erogati a titolo di merito individuale o collettivo.

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