Il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha annunciato un piano straordinario di assunzioni nel mondo della scuola: come funzionerà e quali docenti riguarderà.
Arrivano le assunzioni di nuovi docenti nel mondo della scuola. Il decreto legge approvato in Consiglio dei ministri prevede un piano straordinario per l’inserimento degli insegnanti a tempo indeterminato negli istituti italiani. Non è ancora chiaro quale sia il numero di nuovi assunti: secondo alcune ipotesi parliamo di circa 20mila insegnanti, secondo altre si arriverebbe fino a 50mila nuovi posti.
Il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha annunciato l’approvazione del decreto spiegando che si procederà all’arruolamento in attesa dei concorsi del Pnrr, che si dovrebbero chiudere entro il 31 dicembre 2024: si tratterà di 70mila insegnanti, di cui i primi 25mila da reclutare attraverso un bando atteso per questa estate.
Il piano del governo Meloni è quindi quello di anticipare l’inserimento dei docenti già all’inizio dell’anno scolastico 2023/20224, senza attendere i bandi del Pnrr, con un nuovo pacchetto di assunzioni straordinarie. L’obiettivo è quello di arrivare all’inizio del nuovo anno potendo garantire la piena continuità didattica. Vediamo insieme come dovrebbe funzionare questo meccanismo per le assunzioni di nuovi docenti e quali insegnanti potrebbe riguardare.
Scuola, come funzionerà l’assunzione straordinaria
La procedura di assunzione seguirà criteri rigidi. I docenti verranno prima immessi negli istituti con un anno di prova. Poi dovranno svolgere un esame che, stando agli annunci del ministero, sarà molto severo, per garantire un reclutamento selettivo. Solo a quel punto scatterà l’assunzione a tempo indeterminato. Poi i docenti avranno un doppio vincolo: per tre anni non potranno né cambiare scuola né cambiare materia d’insegnamento.
Quali insegnanti verranno assunti
Una fetta importante di queste assunzioni riguarderà gli insegnanti di sostegno. Secondo la Repubblica, si parla di circa 20mila docenti specializzati. Valditara, non a caso, sottolinea come questo piano di assunzioni straordinarie rappresenti la “più rilevante immissione in ruolo di docenti di sostegno degli ultimi anni, rendendo più selettive le procedure di reclutamento”. Le cifre precise sul numero di insegnanti che verranno inseriti, comunque, non è ancora stata fornita. Circa la metà dei posti ordinari potrebbe avvenire attraverso lo scorrimento delle graduatorie dei vincitori di concorso. Parliamo, in sostanza, degli idonei non ancora assunti.
Gli altri concorsi per la scuola
Le assunzioni nel mondo della scuola non si chiuderanno con quelle appena annunciate da Valditara. In estate, infatti, dovrebbe partire il concorso per gli insegnanti che hanno 36 mesi di servizio o 24 crediti formativi universitari. Si tratta di un concorso che mette in palio 25mila posti per gli insegnanti in Italia. A cui aggiungere gli altri posti che verranno messi al bando nei mesi successivi, secondo quanto previsto dal Pnrr.
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