Assegno sociale 2023, cambia l’importo e arrivano gli arretrati (tutte le cifre)

Simone Micocci

20 Novembre 2023 - 11:54

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Assegno sociale, aumento in arrivo a dicembre insieme agli arretrati. Ecco i valori aggiornati e i limiti di reddito per beneficiarne.

Assegno sociale 2023, cambia l’importo e arrivano gli arretrati (tutte le cifre)

Con il conguaglio della rivalutazione, ufficializzato dall’Inps con il messaggio n. 4050 del 2023, cambia anche il valore dell’Assegno sociale, quella prestazione assistenziale che viene erogata al compimento dei 67 anni a coloro che sono in uno stato di bisogno economico.

Per quanto riguarda l’Assegno sociale vi è infatti un importo massimo soggetto a rivalutazione sulla base dell’andamento del costo della vita: questo spetta interamente a chi ha un reddito pari zero, ad esempio a chi non è riuscito ad assicurarsi una pensione. Se ne ha diritto per una sola parte, a titolo di integrazione, nel caso in cui il reddito non sia pari a zero ma non supera il valore annuo dell’Assegno sociale: ragion per cui, ad esempio, questo strumento può essere percepito anche da chi è titolare di pensione (ma molto bassa).

Anche l’Assegno sociale, quindi, godrà a dicembre del conguaglio della rivalutazione 2023, meccanismo con cui sull’importo percepito si aggiunge quello 0,8% non applicato nel gennaio scorso pari alla differenza tra il tasso di perequazione provvisorio utilizzato (7,3%) e quello definitivo accertato solamente in un secondo momento (8,1%).

Una differenza che come spiegato dall’Inps nel messaggio in oggetto viene applicata sull’importo dell’Assegno sociale aggiornato al 2022, dal quale ne conseguirà un leggero aumento per tutti i percettori della misura.

Di quanto aumenta l’Assegno sociale nel 2023

L’Assegno sociale oggi ha un importo pari a 503,27 euro per tredici mensilità: l’importo annuo è pari a 6.542,51 euro, il che rappresenta anche il limite da non superare per averne diritto. Per merito dell’ulteriore rivalutazione dello 0,8% l’importo sale a 507,03 euro, mentre quello annuo a 6.591,39 euro.

A dicembre, quindi, il rateo mensile salirà a 507,03 euro, lo stesso importo sarà per la tredicesima (solamente per coloro che prendono l’Assegno sociale da almeno un anno, in caso contrario l’importo viene riparametrato in base alle mensilità percepite).

Un aumento quindi di 3,76 euro per ogni mensilità a decorrere da gennaio 2023: a tal proposito, sempre a dicembre verrà pagato un assegno con 41,36 euro di arretrati, l’equivalente di quanto non corrisposto nelle altre 11 mensilità dell’anno.

Quindi, per chi ha un reddito pari a zero e percepisce l’Assegno unico da più di un anno, a dicembre è in arrivo un maxi assegno pari a 1.055,42 euro.

I nuovi limiti di reddito

Con il conguaglio della rivalutazione vengono quindi adeguati anche i limiti di reddito per beneficiare dell’Assegno sociale. Nel dettaglio, resta pari a zero la soglia per godere dell’importo massimo, mentre sale a 6.591,39 euro quella per goderne parzialmente.

In tal caso, l’importo spettante si applica sottraendo dalla soglia massima l’importo del reddito percepito. Ad esempio, chi ha un’entrata di 3.000 euro l’anno (ad esempio l’assegno di mantenimento), andrà a percepire un Assegno sociale d’importo mensile pari a 276,26 euro (mentre oggi, con la soglia massima pari a 6.542,51 euro, ne percepiva 272,50 euro).

Ma è bene ricordare che per l’Assegno sociale si tiene conto anche dei redditi dell’eventuale coniuge: nel dettaglio, per avere diritto all’importo intero è necessario che la somma dei redditi non superi il valore annuo della prestazione, 6.591,39 euro appunto, mentre spetta parzialmente - sottraendo il reddito percepito dalla soglia massima - quando pur superando questo valore è al di sotto alla soglia di 13.182,78 euro (2 volte il valore annuo).

Nessuna rivalutazione per le maggiorazioni sociali

Prima di concludere è bene ricordare che la rivalutazione si applica solamente sull’Assegno sociale e non sulle maggiorazioni: è sempre pari a 196,91 euro, quindi, l’importo derivante dal cosiddetto incremento al milione che nel caso dell’Assegno sociale viene erogato al compimento dei 70 anni di età.

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