TechAround a Milano per celebrare l’innovazione italiana con startup promettenti, investitori e un messaggio chiave: anche in Italia si può innovare, ma bisogna scegliere il momento giusto.
Milano si conferma ancora una volta terreno fertile per l’innovazione. Il 18 giugno si è tenuto nel capoluogo lombardo AI LOVE STARTUPS, l’evento organizzato da TechAround, holding di investimento fondata da Pietro Invernizzi e focalizzata sul sostegno a startup tecnologiche ad alto potenziale. L’iniziativa ha radunato imprenditori, investitori e innovatori in una serata dedicata al futuro dell’ecosistema tech italiano, tra speech ispirazionali, pitch di realtà emergenti e momenti di networking.
A dare il via ai lavori è stato un intervento ispirato agli studi di Bill Gross, imprenditore statunitense noto per le sue ricerche sulle determinanti del successo nelle startup. Il focus del discorso è stato il tempismo, ovvero la capacità di lanciare un’idea nel momento più opportuno: una variabile spesso sottovalutata, ma che, dati alla mano, si dimostra spesso più determinante della qualità dell’idea stessa o dell’ammontare dei capitali raccolti.
Quattro start-up da tenere d’occhio: le scommesse di TechAround
Al centro della serata, la presentazione di quattro realtà emergenti su cui TechAround ha deciso di puntare con investimenti mirati.
La prima è EX Energy & Flexibility, rappresentata da Giuseppe Calabrese, che offre soluzioni per ottimizzare la gestione energetica delle PMI senza necessità di installazioni complesse, rendendo l’efficienza accessibile anche alle imprese più piccole.
È poi salita sul palco Plino.ai, startup guidata da Pietro Galimberti, che semplifica l’interazione con i dati aziendali tramite un’interfaccia in linguaggio naturale. L’obiettivo è democratizzare l’accesso all’analisi dei dati, accelerando i processi decisionali in azienda.
Terza protagonista è stata Syllog, fondata da Davide Ludovico ed Edoardo Anselmi, che sfrutta l’intelligenza artificiale generativa per automatizzare la creazione di contenuti formativi, riducendo tempi e costi nella produzione di materiali didattici digitali.
Ha chiuso la rassegna Make It Real di Simone Grossi, una piattaforma pensata per il mondo della moda che consente di generare interi book fotografici partendo da una singola immagine reale, offrendo un nuovo approccio alla produzione di contenuti visuali.
Innovazione, networking e un messaggio di fiducia per l’ecosistema italiano
La serata si è conclusa con un quiz interattivo che ha coinvolto tutti i partecipanti, seguito da un aperitivo di networking pensato per favorire connessioni tra investitori e talenti imprenditoriali.
A lasciare il segno è stato però il messaggio di speranza e fiducia per gli aspiranti innovatori e imprenditori: anche in Italia è possibile innovare, crescere e scalare, a patto di saper leggere i segnali del mercato e agire nel momento più favorevole.
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