Zangrillo su tutte le furie sbotta in TV: cosa è successo

Martino Grassi

22/07/2020

01/02/2023 - 09:32

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Alberto Zangrillo sbotta nel corso della trasmissione “Focus In Onda”, durante un dibattito con il presentatore David Parenzo. Ecco cosa è successo.

Zangrillo su tutte le furie sbotta in TV: cosa è successo

Continua a far parlare di sé il medico Alberto Zangrillo, dopo aver rilasciato nel corso delle scorse settimane delle dichiarazioni a dir poco discutibili riguardanti il coronavirus, sbotta in TV nel corso di un dibattito con David Parenzo, il conduttore della trasmissione “Focus In Onda” di La7.

Il primario dell’ospedale San Raffaele di Milano sarebbe andato su tutte le furie, quando, nel corso della trasmissione, si sono iniziati ad analizzare i dati della pandemia, che attualmente sono sempre più in calo rispetto alle scorse settimane. Partendo dalle dichiarazioni del ministro della Salute, Roberto Speranza, secondo cui ormai saremo fuori dalla tempesta, Zangrillo, conferma le tesi che già aveva annunciato in precedenza, affermando che:

“Io l’ho detto circa 50 giorni fa. Sono contento che lo abbia detto anche lui. Evidentemente aveva delle zavorre che gli impedivano di dire quello che era evidente a tutti”.

Zangrillo sbotta in TV

Il medico incalza poi l’argomentazione continuando a sostenere che adesso è arrivato il momento che gli italiani tornino a vivere e riprendano le loro abituali attività, anche per far ripartire l’economia, ma comunque continuando a tenere alta la guardia:

“In questo momento mi aspetto che il Comitato Tecnico Scientifico dica agli italiani la verità, e cioè: uscite tranquillamente, riprendete a vivere, andate al ristorante, andate in banca, andate in vacanza. Se entrate in un luogo chiuso, mettete la mascherina, ma continuate a vivere più di prima, perché altrimenti la società non parte e alla fine tra due anni Conte, se c’è ancora, dovrà chiedere 800 miliardi di euro all’Europa”.

Pressato dal conduttore, il medico perde la pazienza e sbotta affermando che “se voi pensate che io sia qui per mettermi contro qualcuno, avete sbagliato. Sono molto stanco. Io sin dall’inizio sono uno che cerca di dire quello che osserva. - Continua il medico, e conclude - Se oggi in Lombardia abbiamo un solo morto dichiarato per COVID, vuol dire che non sta succedendo nulla. Punto. Poi possiamo costruire tutte le favole che volete. Questa è la realtà italiana oggi”.

Zangrillo si scaglia contro gli allarmisti

Nel corso della trasmissione, Zangrillo ha avuto modo di lanciare un monito ai colleghi allarmisti, che “di virus non sanno nulla, ovvero dermatologi, logopedisti, otorini, sono quelli che mettono la mascherina FFP3”. Secondo il medico la situazione all’interno degli ospedali sarebbe la medesima di quella che avviene nella società, dove tutte le persone continuano ad essere spaventate senza motivo e a vivere nell’incertezza. Zangrillo conclude affermando che:

“Io sono una persona estremamente responsabile. Quando c’è da indossare la mascherina, sono il primo a metterla. Ma sono anche di buon senso. In questo momento agli italiani va detta la verità, ma non raccontando le solite cose della mascherina o dello stiamo attenti, perché altrimenti la società civile muore”.

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