Wall Street: il crollo è sempre più vicino. I livelli chiave da monitorare

Flavia Provenzani

14 Ottobre 2016 - 12:55

Sempre più alta la possibilità di un duro crollo per il mercato azionario degli Stati Uniti secondo la HSBC.

Wall Street: il crollo è sempre più vicino. I livelli chiave da monitorare

Il quadro tecnico è sempre più allarmante e la discesa di Wall Street delle ultime sessioni potrebbe essere solo l’inizio di un crollo allarmante.
È questa la view dell’analista tecnico Murray Gunn della HSBC Holdings Plc riportata da Bloomberg.

In una nota recente, Gunn si dice in stato di allerta per l’arrivo di un grande crollo dei titoli azionari degli Stati Uniti.

"Con la vendita aggressiva sul mercato azionario degli Stati Uniti fuori dell’11 ottobre, ora rilasciamo un ALLARME ROSSO", scrive.
"La possibilità di un grave calo del mercato azionario è ora molto alta", ha aggiunto, sottolineando che la volatilità continua a crescere dalla fine dell’estate e che il recente sell-off ha riguardato molti comparti del mercato, non solo settori separati.

Ad alimentare la preoccupazione di Gunn è soprattutto l’intensità della pressione di vendita, misurata dal Traders Index, un indicatore che traccia sia l’ampiezza del mercato e il volume degli trading delle azioni in salita contro le azioni in discesa. Più alto è questo indice, più la sessione di trading è ribassista.

All’inizio di questa settimana, Ben Laidler, strategist azionario presso la HSBC ha dichiarato in un’intervista che il mercato azionario è esposto ad "una pericolosa combinazione" di fattori di rischio che gli investitori non stanno guardando abbastanza da vicino.

I motivi della previsioni includono le aspettative sugli utili troppo alte, l’incertezza sul fronte economico e politico così come le prossime elezioni negli Stati Uniti e il referendum costituzionale in Italia. "Riteniamo che i mercati siano piuttosto vulnerabili", ha concluso.

E la HSBC non è l’unica a lanciare l’allarme: altre società hanno emesso degli avvisi simili. La guida del settore FX di Citigroup Inc., Steven Englander, ritiene che gli investitori non si stiano proteggendo adeguatamente dal rischio delle elezioni USA. Gli analisti tecnici di UBS sono convinti che l’indice S&P 500 abbia ormai raggiunto i suoi massimi.

I livelli chiave che Gunn e il suo team stanno monitorando con attenzione a Wall Street sono 17.992 per il Dow Jones e 2.116 per l’indice S&P 500.

Finché questi livelli rimarranno intatti, secondo gli analisti i tori hanno ancora una qualche speranza. Ma una volta rotti e chiusa la sessione al di sotto di tali livelli, saremmo davanti ad un chiaro segnale: gli orsi hanno preso il sopravvento e iniziano a far festa.

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