Vuoi studiare economia? A Vienna nasce il campus più grande, moderno ed economico d’Europa

Valentina Pennacchio

24 Settembre 2013 - 10:59

Vuoi studiare economia? A Vienna nasce il campus più grande, moderno ed economico d’Europa

Vuoi studiare economia? A Vienna nasce il campus più grande, moderno ed economico d’Europa, dove per un semestre gli studenti potranno pagare 363,63 euro.

A breve molti studenti dovranno ufficializzare la propria iscrizione presso le Università, quindi occhio a scegliere bene dove avviare il vostro percorso di studi.

Il 4 ottobre sarà inaugurato il nuovo WU-Campus (Wirtschaftsuniversität Campus) delle facoltà economiche dell’Università di Vienna, che potrà così attirare tanti studenti, nonché appassionati di architettura, visto che il campus è stato realizzato da architetti di fama internazionale, che lo hanno reso proprio il nuovo simbolo architettonico della città.

Hanno partecipato i seguenti studi:

  • Zaha Hadid Architecture di Amburgo ha realizzato il "Library & Learning Center";
  • CRABstudio di Londra è autore del progetto per il Dipartimento D3 e per l’edificio amministrativo;
  • Atelier Hitoshi Abe di Sendai ha progettato il Dipartimento D2 e lo "Student Center";
  • Estudio Carme Pinós S.L. di Barcellona ha realizzato l’edificio del Dipartimento D4;
  • NO.MAD Arquitectos di Madrid ha disegnato l’"Executive Academy";
  • BUSarchitektur ZT Gmbh di Vienna è responsabile del progetto per l’edificio del Dipartimento D1 e lo "Student Center".

Cosa offre?

Il nuovo campus, che molti già chiamano la “nuova Bocconi”, occupa un’area di 90.000 mq tra il parco del Prater e la Fiera di Vienna.

Cosa offre? Innanzitutto è ben collegato, perché servito da ben tre linee della metropolitana, ed ospita:

  • una mensa;
  • due librerie;
  • una birreria;
  • cinque caffè;
  • un ristorante;
  • un alimentari;
  • una panetteria;
  • un centro sportivo;
  • una scuola materna;
  • un parcheggio (400 posti auto, 850 posti bici);
  • due postazioni per il prelievo bancomat.

Sfruttando inoltre la geotermia (acque freatiche), copre il 70% del fabbisogno di riscaldamento e raffreddamento e presenta dei sistemi di illuminazione con fotocellule in grado di regolare la luce in base all’occorrenza e alla luce naturale.

Il Campus è costato circa 500 milioni di euro e rientra in un piano di investimenti del Ministero per le Scienze e la Ricerca, che dal 2007 ha messo a punto ben 42 progetti (dal valore di oltre un miliardo di euro), a cui andranno aggiunti per il prossimo quinquennio altri 77 edifici (il 60% per il settore universitario) grazie ad un budget di due miliardi di euro.

Il ministro dell’Istruzione Karlheinz Töchterle ha inoltre spiegato che sarà aperto al pubblico:

“L’abbiamo realizzato grazie ai soldi dei contribuenti, è giusto che l’accesso sia libero per tutti".

Insomma, un connubio tra arte, cultura e relax, mica male! Per visitare il sito clicca qui.

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