Vuoi diventare un imprenditore culturale? Partecipa al Progetto IC - innovazione culturale, nato dalla collaborazione tra Fondazione Cariplo e Regione Lombardia per la promozione delle imprese culturali e creative. Il Bando, che scade il 31 ottobre, vuole infatti promuovere e sostenere idee di innovazione culturale che siano utili, sostenibili e replicabili.
Sabrina Sammuri, Direttore Generale Culture, Identità e Autonomie di Regione Lombardia, ha dichiarato che l’obiettivo è quello di:
"promuovere il settore culturale come sbocco occupazionale, come sbocco di imprese e quindi creare occupazione di lunga durata, sviluppo e competitività nel nostro sistema economico".
Luca Dal Pozzolo della Fondazione di Fitzcarraldo, che promuoverà l’iniziativa a livello nazionale, ha aggiunto:
"La cultura potrebbe essere un motore di innovazione".
La cultura è un valore che in Italia purtroppo viene poco valorizzato, come ha sostenuto Paolo Cardenà è un tipo di investimento troppo spesso dimenticato. In tal senso l’iniziativa è degna di nota perchè offre il sostegno concreto per avviare quella che si può definire una "startup culturale".
Il responsabile del progetto Alessandro Rubini ha spiegato come si possa lavorare all’innovazione culturale, ovvero sposando due mondi:
"Un mondo più economico, in cui valgono principi come l’utilità, la sostenibilità, la replicabilità, e quello della conoscenza, della passione e della sensibilità per la cultura".
Guarda il video di presentazione
A chi è rivolto il Bando?
Quali sono i requisiti per partecipare al Bando? Il Bando è rivolto a:
- tutte le persone domiciliate in Lombardia e nelle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola;
- persone singole, team o rappresentanti di organizzazioni già costituite;
- persone maggiorenni.
Parlando del Progetto IC - innovazione culturale, Alessandro Rubini ha sostenuto che si tratta di una sfida,
"la sfida di migliorare le pratiche di valorizzazione di beni ed attività culturali. Un progetto che su propone di sviluppare innovazione culturale è un progetto che non cerca artisti, scienziati o intellettuali, ma cerca imprenditori culturali, persone con un’idea forte, che abbiano la voglia ed il coraggio di rischiare per realizzarla, lavorando con ostinazione e lucidità".
Come funziona?
Dopo aver raccolto le idee, la selezione seguirà questi step:
- verranno selezionate quelle ritenute migliori (tra i criteri di valutazione c’è: l’originalità, l’utilità, la credibilità, la replicabilità su scala nazionale ed internazionale, nonchè la rilevanza dell’idea e il suo possibile impatto per le pratiche di valorizzazione), che saranno accompagnate in un percorso di "sviluppo imprenditoriale";
- dopodiché verrà sostenuto l’avviamento di vere e proprie imprese culturali, che offriranno lavoro qualificato per i giovani e servizi di valore per il mondo della cultura, grazie alla collaborazione con make a cube, che cercherà di far raggiungere a queste imprese innovative l’autosufficienza economica nel più breve tempo possibile, come ha spiegato
Giovanni Petrini. D’altra parte make a cube ha proprio la missione di avviare ed accompagnare startup, piccole imprese profit e no profit e grandi aziende nello sviluppo di iniziative in grado di generare un impatto positivo sull’ambiente e sulla società.
A febbraio 2014 verranno presentate le 20 idee più convincenti davanti ad una giuria di esperti, che dovranno sceglierne 10.
Il percorso di accompagnamento si svilupperà tra il 17 marzo e il 23 maggio 2014 a Milano e richiederà una presenza full time di 5 giorni alla settimana, 8 ore al giorno, per 9 settimane di percorso. Clicca qui per visionare il programma residenziale di accompagnamento allo sviluppo d’impresa.
Come partecipare?
Pensi sia un’occasione interessante? Allora non perderla e partecipa anche tu! Come fare? Innanzitutto leggi il Bando.
- collegati al sito: www.fondazionecariplo.it/innovazioneculturale e registrati compilando il form anagrafico;
- dopo aver ricevuto la mail con le credenziali di accesso, torna sul sito per il login e procedi con la "compilazione idea progettuale" e l’invio.
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