Orari delle visite fiscali uguali per tutti. Le intenzioni di Boeri

Luca Secondino

09/02/2017

Visite fiscali, novità orari per il 2017: Boeri spinge per la parità delle ore di reperibilità: si tratterebbe di portare a sette ore per tutti, pubblici e privati. Ecco la proposta del presidente Inps.

Orari delle visite fiscali uguali per tutti. Le intenzioni di Boeri

Visite fiscali, novità sugli orari in arrivo: ormai è sicuro che con il Decreto Madia si rinnova ampiamente il sistema delle visite fiscali con nuove regole e fasce orarie diversificate, verranno introdotte anche le visite ripetute e nuovi criteri di accertamenti sulle malattie, il tutto coordinato dall’Inps.

Visite fiscali pronte al cambiamento, e proprio dall’Inps arrivano le nuove proposte: il presidente dell’istituto Tito Boeri ha chiesto di adeguare la reperibilità richiesta ai lavoratori privati a quella dei lavoratori pubblici, appianando una volta per tutte una delle differenze maggiori nell’ambito delle visite fiscali, che conta 4 ore di reperibilità per i privati e 7 per i pubblici.

Le nuove visite fiscali 2017 saranno equiparate: almeno 7 ore di reperibilità per tutti, è la richiesta di Boeri, che dopo un convegno alla Camera ha spiegato come questa novità sulle visite fiscali consentirebbe di ottimizzare il lavoro dei medici, contenere gli sprechi e rendere più efficiente il sistema dei controlli.

Visite fiscali, novità in arrivo per raggiungere l’obiettivo dell’efficienza e dello snellimento degli enti interessati: sarà infatti l’Inps a farsi carico dell’organizzazione delle visite fiscali 2017: finora l’istituto si era occupato soltanto delle visite fiscali del settore privato, mentre del pubblico se ne sono fatte carico le Asl. Novità visite fiscali per ottimizzare l’intero meccanismo di monitoraggio dei periodi di malattia dei lavoratori pubblici e privati, con quali novità?

Per le visite fiscali si parla di novità con il decreto in arrivo a metà febbraio, novità che arrivano dopo più di due anni senza alcun cambiamento nei criteri e nell’organizzazione. In molti ora si chiedono se rimarrà tutto invariato anche per il 2017 o se le visite fiscali vedranno il rinnovamento già da quest’anno con il decreto del ministro. Cambiano quindi gli orari e si estendono le fasce di reperibilità con un assottigliamento delle differenze tra lavoratori pubblici e lavoratori privati, dato che al momento la norma prevede 7 ore giornaliere per i primi e 4 per i secondi.

Visite fiscali 2017, novità in arrivo soprattutto per i lavoratori del settore privato, mentre pressoché invariate le condizioni dei lavoratori pubblici. Il tema delle visite fiscali è uno dei più caldi per i lavoratori che vogliono sapere i loro obblighi durante il periodo di malattia, perché consistono nei controlli medici presso il domicilio dei lavoratori pubblici e privati durante i periodi di assenza dal lavoro per malattia. Diventa quindi fondamentale conoscere perfettamente gli orari delle visite fiscali previsti dalla legge, che ora verranno aggiornati, in cui i lavoratori possono ricevere a casa il medico e evitare le sanzioni in alcuni casi molto pesanti.

Vediamo cosa cambia per le visite fiscali 2017, con le novità previste dal decreto Madia e le richieste di Tito Boeri.

Visite fiscali 2017, cosa cambia?

La novità più importante riguarda da dove verranno coordinate le visite fiscali: sarà un database alla base del sistema informatico del polo di medicina fiscale Inps a coordinare i controlli, in modo da rendere più efficaci le visite e tenere sotto monitoraggio costante i casi di tutti i lavoratori. L’Inps si occuperà anche degli statali, alleggerendo degli incarichi le Asl e trasferendo competenze e anche risorse al polo Inps.

Il cambiamento avverrà di concerto con le liste professionali dei medici incaricati, a cui il Governo cercherà di dare continuità nel lavoro delle visite fiscali. Una delle novità più grandi per le visite fiscali riguarda esclusivamente i dipendenti e prevede un rinnovamento nei criteri degli accertamenti: sembra infatti che il decreto Madia giri intorno al tema delle visite ripetute. I medici potranno quindi tornare a controllare più di una volta i lavoratori nel loro periodo di malattia, rendendo più difficile ogni tentativo di trasgressione alle norme.

Infine le visite fiscali vedranno un rinnovamento delle fasce orarie, specialmente nella differenza tra orari per lavoratori dipendenti pubblici e quelli per i privati, portandoli a livelli di parità.

Queste le novità per le visite fiscali 2017, ma la modifica sarà più ampia e toccherà anche le norme sui permessi legati alla malattia e anche alla legge 104: tramite i rinnovi contrattuali, il decreto Madia prevede di controllare in modo più mirato le casistiche dei lavoratori.

Visite fiscali novità: Tito Boeri vuole la parità delle ore

Tito Boeri è tornato a farsi sentire e questa volta sulle novità visite fiscali 2017. Dal momento che spetterà all’Inps coordinare l’intera organizzazione dei controlli dei periodi di malattia, il presidente ha ricordato come l’istituto sia pronto ad affrontare la nuova mole di incarichi e come per far questo siano necessarie anche nuove risorse.

Molti dipendenti Asl saranno infatti ricollocati in Inps e l’intero cambiamento farà parte dalla rivoluzione che Boeri sta conducendo all’interno dell’istituto, iniziata con nuove nomine dirigenziali e un nuovo assetto dell’organizzazione.

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