Virginia Raggi, sindaca di Roma e esponente M5S, è sempre impopolare sul web. Che sia un segnale di una base del movimento sempre più distante?
Virginia Raggi, sindaca di Roma ed esponente del Movimento 5 Stelle, sembra essere sempre più impopolare sul web.
Questo quanto rilevato da Reputation Manager, il più importante istituto italiano che analizza la reputazione online di figure di rilievo pubblico e brand.
Aumentano, dunque, i commenti negativi in rete per la Raggi e crollano, invece, i contenuti positivi su di lei.
Una risultato spiacevole, soprattutto perché il M5S ha fatto della comunicazione sul web una delle sue armi più potenti e perché in fase pre-elettorale la Raggi era stata in grado di conquistare il consenso sul web.
Il dubbio è che la base del Movimento 5 Stelle sia sempre più distante dalla sindaca, visto che la rete è sempre stato il luogo prediletto dal Movimento 5 Stelle per la sua azione politica.
L’obiettivo della ricerca era quello di capire il cambiamento di sentimenti nei confronti di Virginia Raggi dalla candidatura alla ricezione dell’avviso di garanzia e alle vicende relative al caso Marra e Romeo.
Il risultato ottenuto ha evidenziato una diminuzione dei commenti positivi sulla sindaca già dai primi mesi del suo mandato, un dato preoccupante se affiancato alla notizia che a ridursi sono stati anche i consensi politici.
Vediamo insieme come è stata condotta l’analisi, a che risultati ha portato e cosa vuol dire per la Raggi.
Virginia Raggi: la ricerca di Reputation Manager
Reputation Manager, dunque, ha condotto un’analisi dei consensi sul web di Virginia Raggi per capire come sono cambiate le cose dalla candidatura alla carica di sindaco di Roma fino ad oggi.
Per fare ciò, l’istituto ha analizzato più di 5 mila contenuti generati dagli utenti (User Generated Content) in post e commenti ad articoli, su Facebook e nei vari blog nel periodo che va da gennaio 2016 a gennaio 2017.
Ad essere indagati sono due archi temporali diversi, ossia prima e dopo l’elezione alla carica di sindaco di Roma con un particolare approfondimento sui cambiamenti avvenuti nella sua reputazione a seguito della consegna dell’avviso di garanzia.
L’obiettivo, come abbiamo anticipato, era quello di capire come sono cambiati i sentimenti nei confronti della Raggi a seguito della consegna dell’avviso di garanzia e dei vari problemi che la sindaca ha avuto con la sua giunta.
I risultati ottenuti, non parlano a favore della Raggi e disegnano uno scenario preoccupante, soprattutto visto il legame che ha il Movimento 5 Stelle con il popolo della rete.
Virginia Raggi: i risultati della ricerca
La ricerca ha evidenziato che fin dai primi mesi del mandato di Virginia Raggi si è assistito ad una forte diminuzione dei contenuti positivi su di lei nelle conversazioni online e si è avuto un crollo dall’80% al 52%.
D’altra parte, alla diminuzione dei contenuti positivi si è contrapposto un aumento importante di quelli negativi che sono passati dal 20% al 48%.
In sostanza, nel periodo pre-elettorale i commenti positivi su Virginia Raggi erano 8 su 10 casi studiati, mentre da quando ha ottenuto la carica di sindaco ad oggi i commenti negativi sono aumentati, diventando circa la metà dei commenti totali sulla Raggi.
Il dato, inoltre, continua a crescere e ciò vuol dire che l’impopolarità della Raggi nel mondo della rete non si è arrestata, ma diventa sempre maggiore.
Secondo Reputation Manager il problema sta nel fatto che le promesse elettorali della Raggi erano riuscite a conquistare il popolo del web, ma la fiducia nei suoi confronti e la sua reputazione hanno subito un netto peggioramento dopo aver assunto la carica di sindaco.
Il problema è anche che le azioni della Raggi sono spesso andate a collidere con quanto dichiarato sul web e suoi comportamenti o le sue dichiarazioni sono entrate in conflitto con quanto detto in precedenza online.
La rete, infatti, non dimentica e ciò che viene pubblicato o condiviso può essere riportato all’attenzione di tutti in qualsiasi momento.
Inoltre, è diminuito anche il numeri di argomenti di cui si parla in relazione alla Raggi: dal 24 gennaio 2017 in poi molte delle conversazioni sono state sulla vicenda giudiziaria in cui è coinvolta la sindaca di Roma.
Infine, prima delle elezioni i commenti negativi alle news sulla Raggi pubblicate dalle principali testate giornalistiche online erano del 24%, dopo di esse si è giunti al 57%.
Allo stesso modo, inizialmente le conversazioni sui canali social erano il 36% del totale e vedevano una percentuale di negatività del 5%; dopo le elezioni si è passato al 56% delle conversazioni totali con una percentuale di negatività del 35.
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