Vaccino AstraZeneca cambia nome, ora si chiama Vaxzevria: il nuovo bugiardino

Martino Grassi

30/03/2021

15/04/2021 - 11:33

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Il vaccino di AstraZeneca adesso sarà chiamato Vaxzevria. Lo scorso 25 marzo, in seguito alla richiesta ufficiale da parte della casa farmaceutica, è arrivata l’approvazione da parte dell’Ema. Ecco cosa dice il nuovo bugiardino.

Vaccino AstraZeneca cambia nome, ora si chiama Vaxzevria: il nuovo bugiardino

Il vaccino di AstraZeneca cambia nome, da adesso si chiamerà Vaxzevria. Ad annunciarlo è proprio la casa farmaceutica, che ha comunicato il nuovo nome commerciale all’Agenzia Europea del Farmaco (Ema). In realtà non si tratta di un vero e proprio cambio di nome, quanto piuttosto di un primo “battesimo” dal momento che attualmente il preparato anglo-svedese era conosciuto solamente con il nome dell’azienda produttrice: Vaccino AstraZeneca Covid-19.

Vaccino AstraZenenca: nuovo nome su confezioni e bugiardino

Il vaccino di AstraZeneca avrà da adesso un nuovo nome commerciale. La decisione non è da poco, dal momento che ora questo nome sostituirà quello precedente sia sulle etichette delle fiale, sugli imballaggi e sul nuovo bugiardino.

Il cambio del nome è arrivato in sordina, dopo l’approvazione da parte dell’Ema lo scorso 25 marzo, in seguito alla richiesta ufficiale da parte della casa farmaceutica. L’Agenzia Europea per i Farmaci ha tuttavia precisato che si tratta dello stesso vaccino approvato e già in uso in tutta Europa, conosciuto fino ad ora come COVID-19 Vaccine AstraZeneca.

Il nuovo bugiardino di Vaxzevria

Il nuovo nome del vaccino di AstraZeneca adesso comparirà anche sul nuovo bugiardino, nel quale sono stati aggiornati i possibili eventi avversi in seguito alla somministrazione dell’antidoto. Nelle scorse settimane infatti era stata sospesa la somministrazione del candidato di AstraZeneca a scopo precauzionale, per indagare sui casi tromboembolici registrati in seguito alla somministrazione in alcuni pazienti.

Adesso nel nuovo bugiardino sono stati inseriti anche dei possibili eventi tromboembolici tra gli effetti collaterali rari. Il 18 marzo, l’Agenzia europea per i medicinali (Ema), nel corso di una conferenza stampa, ha confermato la sicurezza e l’efficacia del vaccino di AstraZeneca, spiegando che dalle analisi condotte dall’Agenzia non sono state rilevate delle evidenze che potessero collegare direttamente il vaccino al rischio di complicanze tromboemboliche, tuttavia nel bugiardino adesso sarà indicata la possibilità, seppur rara, di questo effetto collaterale. Nel nuovo bugiardino è possibile leggere che:

“Gli operatori sanitari devono prestare attenzione ai segni e ai sintomi di tromboembolia e/o trombocitopenia. I soggetti vaccinati devono essere istruiti a consultare immediatamente un medico se sviluppano sintomi quali respiro affannoso, dolore toracico, gonfiore alle gambe, dolore addominale persistente dopo la vaccinazione. ”

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