Vaccini, gli altri accelerano: Italia triplata dalla Germania, Francia e Spagna ci doppiano

Alessandro Cipolla

09/04/2021

05/07/2021 - 16:36

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Nella giornata dell’8 aprile in Italia sono state somministrate 227.919 dosi del vaccino anti-Covid, in Germania 656.357, in Francia 437.000 e in Spagna 453.682. In Europa gli altri accelerano, noi continuiamo a proclamare.

Vaccini, gli altri accelerano: Italia triplata dalla Germania, Francia e Spagna ci doppiano

Sui vaccini anti-Covid Germania, Francia e Spagna sembrerebbero aver iniziato a cambiare passo, mentre l’Italia continua ancora a procedere con il freno a mano tirato proprio nel giorno in cui Mario Draghi conferma che gli obiettivi del piano Figliuolo restano confermati.

Ho chiamato il generale Figliuolo - ha affermato Draghi in conferenza stampa - l’obiettivo di 500.000 vaccini al giorno resta confermato, la disponibilità di vaccini non è calata, si lavora a spron battuto, i numeri sono come prima di Pasqua, si sta risalendo secondo il trend previsto. Non ho dubbio sul fatto che gli obiettivi che ci siamo dati vengano raggiunti”.

Peccato che stando al piano Figliuolo in Italia dal 24 marzo si sarebbe dovuto iniziare a fare in media 300.000 vaccini al giorno, mentre a partire dal 14 aprile è atteso il cambio di passo iniziando a fare 500.000 somministrazioni al giorno.

Nella giornata dell’8 aprile però nel nostro Paese sono state 227.919 le dosi somministrate stando a un comunicato di LaPresse, mentre per Lab24 non si è andati oltre i 203.646 vaccini fatti.

Finora mai si è raggiunta l’asticella delle 300.000 vaccinazioni in un solo giorno, per Lab24 il record è di 295.000 somministrazioni il 31 marzo. Negli ultimi giorni, il Governo e il commissario Figliuolo hanno ribadito come in Italia ad aprile è previsto in totale l’arrivo di 8 milioni di dosi di vaccino, un numero insufficiente però per raggiungere gli obiettivi posti.

Vaccini, Italia triplata dalla Germania

Mentre in Italia già si è iniziato a spostare da aprile a maggio il momento del “cambio di passo”, con Draghi che probabilmente si è scordato di ammettere che l’obiettivo delle 300.000 vaccinazioni al giorno dal 24 marzo al 13 aprile è stato fallito, in Europa le altre big stanno iniziando ad accelerare.

Stando a quanto riportato da Agi sempre nella giornata dell’8 aprile, in Germania sono stati fatti 656.357 vaccini anti -Covid nelle ultime 24 ore, in Francia 437.000 e in Spagna 453.682.

Numeri quasi doppi se non tripli come nel caso della Germania rispetto ai nostri, nonostante l’Italia stando alle decisioni prese da Bruxelles possa contare sul 13,51% del totale dei vaccini in dote all’UE.

A incidere in maniera negativa da noi sembrerebbe essere soprattutto la vicenda AstraZeneca, con tanti cittadini che hanno disdetto il loro appuntamento con picchi anche del 40% di “no grazie” in alcune Regioni.

Come specificato da Mario Draghi durante la conferenza, le misure restrittive in Italia saranno allentate solo quando saranno stati messi in sicurezza gli anziani e i soggetti più fragili: senza una accelerata nei vaccini, sarà difficile di conseguenza vedere a breve delle riaperture.

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