Ultime notizie pensioni: il Governo ascolterà le richieste dei sindacati?

Stefania Manservigi

15 Settembre 2017 - 17:07

Ultime notizie pensioni: sono state rimandate a ottobre tutte le decisioni sulle pensioni. I sindacati presenteranno delle proposte al Governo, l’esecutivo le ascolterà?

Ultime notizie pensioni: il Governo ascolterà le richieste dei sindacati?

Le ultime notizie sulle pensioni riguardano ancora una volta l’incontro tra sindacati e Governo che si è tenuto mercoledì 13 settembre.

Tutte le decisioni relative alla fase due della riforma delle pensioni sono state rimandate ad ottobre, quando il Governo potrà contare su un quadro economico di riferimento più sicuro grazie all’approvazione della nota di aggiornamento del Def.

Il problema principale rimane infatti quello delle risorse: i temi da affrontare sono molti, dalle pensioni delle donne alla proroga di Opzione donna, fino ad arrivare ai correttivi delle misure di pensione anticipata approvate con la Legge di Stabilità 2017, ma la coperta è corta, come ha avuto modo di ribadire più volte il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti.

I sindacati non hanno preso bene l’ennesimo rinvio, e chiedono risposte concrete da parte dell’esecutivo: mentre si valuta la possibilità di organizzare una mobilitazione, le parti sociali nei prossimi giorni presenteranno delle proposte concrete, sulle quali il Governo dovrà dire la sua.

I tempi stringono, e la Legge di Bilancio 2018 è alle porte: il Governo prenderà in considerazione le richieste dei sindacati?

Ultime notizie pensioni: Poletti soddisfatto del confronto

Mentre i lavoratori e le lavoratrici attendono risposte da parte del Governo sulla previdenza e, in particolare, sulle misure di pensione anticipata, il Ministro del Lavoro Giuliano Poletti si è detto soddisfatto del confronto con i sindacati.

"Il lavoro è positivo, c’è uno spirito di confronto che ci spinge alle questioni di merito. Come dice il Ministro Padoan abbiamo un sentiero stretto: dobbiamo lavorare sui temi dell’equità e della flessibilità ma in un contesto di risorse limitate. L’incontro è servito a riordinare le idee: i sindacati hanno illustrato le loro proposte e presenteranno un documento. Nei prossimi giorni analizzeremo le platee e i costi degli interventi, tenendo conto dei vincoli di bilancio e degli obiettivi che ci siamo dati"

ha spiegato il Ministro, aprendo dunque alla possibilità di considerare le richieste che verranno avanzate dalle parti sociali.

Ultime notizie pensioni: le richieste dei sindacati

Nonostante i temi da affrontare siano davvero tanti, le richieste dei sindacati dovrebbero concentrarsi su alcuni punti precisi, che costituiscono le priorità della fase due della riforma delle pensioni.

Le parti sociali porteranno all’attenzione del Governo la situazione delle lavoratrici donne, fortemente penalizzate dalla legge Fornero, e rimaste attualmente prive dell’unica misura di pensione anticipata ad esse dedicata: Opzione donna.

I sindacati chiederanno quindi risposte sulla proroga di Opzione donna, chiedendo inoltre un intervento che tenga conto del valore sociale della maternità e dei lavori di cura.

Altro tema posto tra le priorità dei sindacati è quello delle pensioni dei giovani: c’è necessità, infatti, di garantire a tutti i giovani che ricadono nel sistema contributivo una pensione sicura e dignitosa.

I sindacati inoltre chiederanno al Governo lo stop dell’aspettativa di vita che, in base al meccanismo degli adeguamenti, dovrebbe portare l’età pensionabile a 67 anni a partire dal 2019.

L’appuntamento è quindi fissato tra 15 o 20 giorni. Il Governo ascolterà le richieste dei sindacati?

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