Truffe Facebook Marketplace: a cosa fare attenzione

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Ecco come evitare le truffe sugli acquisti nel Marketplace di Facebook per acquistare prodotti senza pensieri.

Truffe Facebook Marketplace: a cosa fare attenzione

Nel 2017, Facebook ha lanciato in Italia il proprio Marketplace, dando agli utenti la possibilità di acquistare e vendere oggetti usati di qualsiasi tipo. Questa iniziativa le ha permesso di scontrarsi con colossi del settore e-commerce come eBay, Vinted e Wallapop, grazie soprattutto all’estrema facilità d’uso. Infatti, è sufficiente essere iscritti a Facebook per usare il Marketplace. Quanto a varietà delle categorie proposte, l’e-commerce di Meta non teme confronti: basta uno sguardo per rendersi conto che è possibile acquistare di tutto e di più, dalle automobili di seconda mano ai pianoforti.

Per quanto l’utilità del Marketplace sia indiscutibile, bisogna comunque tenere gli occhi aperti quando si fanno degli acquisti, in modo da non cadere in eventuali truffe, sempre dietro l’angolo. Per evitare di essere ingannati bisogna sapere come agiscono i truffatori, quali sono i metodi di pagamento più affidabili e cosa bisogna valutare prima di finalizzare una compravendita.

Ecco quali sono le truffe più comuni.

Vendita di articoli difettosi

Una truffa molto comune è quella che prevede di presentare un articolo in ottime condizioni, anche tramite delle foto non aderenti alla realtà, per poi inviarne all’acquirente una sua versione difettata. Nel caso dei prodotti elettronici (come computer, console e tablet), non sempre si riesce a individuare eventuali malfunzionamenti con una prova sommaria e quindi si rischia di effettuare il pagamento per poi trovare un enorme problema solo in un secondo momento.

Richiedere il pagamento anticipato

Poiché Facebook Marketplace, a differenza di altre, piattaforme, non prevede un sistema di protezione, gli utenti devono sempre evitare di effettuare il pagamento prima della ricezione dell’oggetto. Una delle truffe più comuni, infatti, prevede chiedere all’acquirente i soldi in anticipo (magari rassicurandolo sul fatto che si tratta di un oggetto di qualità) per poi non inviare mai quanto promesso. Per evitare questo problema è bene affidarsi a PayPal, che offre delle tutele in più, orientarsi verso la consegna di persona, così da poter valutare di persona l’oggetto prima di acquistarlo.

Effettuare il pagamento attraverso canali non ufficiali

Facebook Marketplace prevede alcuni canali ufficiali tramite i quali effettuare l’acquisto ed è bene rifiutarsi di usarne altri, perché diventerebbe impossibile recuperare il denaro inviato. Spesso i truffatori cercano di proporre questi metodi di pagamento alternativi al di fuori della piattaforma, così da non lasciare traccia e rendere difficile all’acquirente dimostrare di essere stato ingannato. Chi preferisce pagare in anticipo, così da non dover portare denaro con sé al momento della consegna, può orientarsi verso servizi affidabili come Facebook Checkout o Paypal. Le politiche di protezione degli acquisti della piattaforma coprono solo i pagamenti effettuati tramite questi due metodi, quindi non c’è alcuna garanzia di riavere indietro i soldi se si paga con uno alternativo.

Articoli contraffatti o rubati

Sfortunatamente, ci sono occasioni in cui un’offerta sembra troppo bella per essere vera e nella maggior parte dei casi è così. Articoli che normalmente hanno un costo elevato e che vengono venduti su Facebook Marketplace con un prezzo davvero ridotto sono spesso delle truffe. Può trattarsi, infatti, di prodotti contraffatti, dunque l’imitazione di un prodotto reale che è presentato come un vero affare con lo scopo di essere venduto al malcapitato di turno. Oppure si tratta di articoli rubati; in questi casi il ladro cerca di liberarsene al più presto cercando un guadagno attraverso gli e-commerce. Può trattarsi spesso di abbigliamento firmato, articoli di tecnologia, cosmetici, profumi, ma anche delle biciclette. Se hai dei dubbi su un articolo richiedi al venditore i numeri di serie, altre immagini o maggior documentazione per evitare di ricevere un oggetto contraffatto o rubato. Molti falsi sono quasi identici all’articolo reale e sono difficili da distinguere. In questi casi, assicurati di comprare da qualcuno con valutazioni positive e una politica di restituzione chiara.

La truffa che sfrutta Google Voice

Una frode piuttosto insidiosa prevede l’utilizzo di una piattaforma esterna, come WhatsApp, per chiedere all’acquirente di autentificarsi tramite un codice di verifica da mandare al venditore. Quest’ultimo, in realtà, è un codice di autentificazione a due fattori inviato da Google Voice e avviato dal truffatore, che ora può creare un account sfruttando il numero di telefono dell’acquirente e sfruttarlo per altre truffe.

Rimborso in eccesso

Una delle tecniche di truffa più comuni consiste nel pagare una quota in eccesso al venditore. Chi decide di comprare un articolo si presenta all’incontro con un importo maggiore rispetto alla quota pattuita. La banconota che verrà presentata sarà contraffatta e il venditore ignaro dovrà restituire la differenza, pagando il resto con denaro vero. Dunque, il compratore, autore della truffa, riceverà dei soldi reali senza aver pagato nulla. Questo tipo di frode è abbastanza utilizzato su Facebook Marketplace, dunque è sempre meglio scegliere uno dei metodi di pagamento ufficiali da effettuare attraverso la piattaforma: Facebook Checkout o Paypal.

Vendita attraverso profili falsi

Dai sempre un’occhiata dettagliata al profilo del venditore o dell’acquirente prima di procedere con una compravendita su Facebook Marketplace. I truffatori creano e utilizzano profili Facebook falsi per indurre i consumatori a comprare oggetti contraffatti, rubati o addirittura inesistenti. La data di creazione dell’account Facebook del venditore è uno dei dati più importanti da verificare sempre. Gli account nuovi dovrebbero essere un segnale di avvertimento. A oggi, la maggior parte degli utenti dovrebbe avere un profilo che è stato creato almeno una decina d’anni fa. Comprare da un profilo creato di recente potrebbe essere pericoloso.

Annunci di affitto falsi

Le truffe sulle case in affitto sono purtroppo comuni su Facebook Marketplace. Fai attenzione se ti trovi in una città in cui è complicato trovare un appartamento da affittare: i truffatori cercheranno di approfittare della situazione.

Come avviene questa truffa? Chi mette l’annuncio avrà postato delle foto di case che non sono reali e ti dirà che non è possibile fare una visita perché non si trova al domicilio e che appena effettuato un deposito sarà possibile vedere la casa o l’appartamento. Il deposito sarebbe necessario per bloccare l’affitto e ti sarà detto che ci sono molte altre persone interessate visto il prezzo conveniente. Dunque, non inviare mai del denaro per bloccare un affitto prima di incontrare il proprietario o l’agente immobiliare e di visitare la casa o l’appartamento.

Vuoi mettere in vendita i tuoi oggetti di seconda mano? Scopri qui come fare: Come vendere usato su Internet.

Cosa fare in caso di truffe Facebook Marketplace

Se si vuole procedere con la compravendita online bisogna stare quindi molto attenti, onde evitare di cadere in truffe o peggio, ritrovarsi in situazioni pericolose che possono compromettere la sicurezza personale. Ricapitolando, per evitare di cadere in truffe escogitate tramite Marketplace, occorre seguire dei semplici consigli, cioè:

  • pagare solo con sistemi sicuri
  • incontrare gli interlocutori in luoghi affollati e illuminati
  • visionare la merce e assicurarsi del suo funzionamento prima di pagare

Invece, qualora si rimanesse vittima di truffa tramite Marketplace, occorre:

  • segnalare l’articolo a Facebook
  • segnalare il truffatore a Facebook
  • segnalare la truffa alla polizia postale

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