Terza Guerra Mondiale: il mondo si trova a 2 minuti e 30 secondi dalla catastrofe nucleare

Federica Ponza

3 Febbraio 2017 - 17:28

Il Bulletin of the Atomic Scientists dice che siamo solo a 2 minuti e 30 secondi dalla catastrofe nucleare. Ecco perché e quali paesi detengono più armi nucleari.

Terza Guerra Mondiale: il mondo si trova a 2 minuti e 30 secondi dalla catastrofe nucleare

Il mondo si trova a soli 2 minuti e 30 secondi dalla catastrofe nucleare. Questo il responso del Bulletin of the Atomic Scientists che ha spostato il suo famoso Orologio dell’Apocalisse avanti di 30 secondi.

Questo significa che la distanza che separa il mondo dalla guerra nucleare si riduce a poco più di 2 minuti, denotando uno scenario preoccupante.

Il Bulletin of the Atomic Scientists, infatti, è una rivista che tratta temi relativi alla sicurezza globale, in particolare al pericolo determinato dalle armi nucleari.

Dal 1947, il Bulletin of the Atomic Scientists cura un simbolico Orologio dell’Apocalisse determinato da un consiglio di esperti di sicurezza globale, tra i quali 15 premi Nobel.

La situazione descritta dal Bulletin of the Atomic Scientists è drammatica e preoccupa molto, visto che colloca il mondo ad una distanza di 2 minuti e 30 secondi dalla catastrofe atomica.

Lo spostamento dell’orologio tiene conto di tutte le principali minacce alla civiltà, ma prima di ogni altra cosa considera il pericolo di una guerra nucleare.

Ma perché il Bulletin of the Atomic Scientists ha deciso di spostare l’orologio? Ve lo spieghiamo nell’articolo e vi diciamo anche quali sono i tre paesi con il più alto numero di armi nucleari.

Guerra nucleare: i motivi della decisione

Quest’anno Bulletin of the Atomic Scientists è preoccupato principalmente per i test atomici fatti dalla Corea del Nord, ma anche per la crescita di regimi totalitari nel mondo.

Anche l’elezione di Donald Trump e le dichiarazioni del neo presidente degli USA insieme a quelle di Putin hanno preoccupato parecchio gli esperti del Bulletin of the Atomic Scientists, che hanno deciso di spostare l’orologio avanti di 30 secondi.

Il consiglio di amministrazione del Bulletin of the Atomic Scientists fa sapere che normalmente le dichiarazioni di una sola personalità non vengono tenute in considertazione per stimare la distanza da una catastrofe nucleare, ma che “il fatto che stia vacillando la fiducia del pubblico nelle istituzioni democratiche necessarie per affrontare le principali minacce mondiali”, invece influenza le decisioni del consiglio.

Guerra nucleare, 14.900 armi nucleari nel mondo: i paesi che ne hanno di più

Il Bulletin of the Atomic Scientists cerca anche di tenere conto del numero di armi nucleari presenti al mondo, facendo una stima dei paesi che le posseggono e di quante ne posseggono.

Il numero di armi atomiche stimate nel mondo è impressionante: sono ben 14.900 secondo le stime del Bulletin of the Atomic Scientists, ma potrebbero essere anche molte di più, considerando che non è facile capire il potenziale atomico di alcuni paesi.

Oltre a questo, c’è anche il fatto che si pensa che alcuni paesi possano avere testate nucleari non assemblate, ma che potrebbero esserlo all’occorrenza.

I paesi che detengono il maggior numero di armi nucleari (tra quelle schierate, stoccate e in attesa di essere smantellate) sono la Russia con ben 7 mila testate nucleari, gli USA che ne conta 6780 e la Francia che ne ha “solo” 300.

Queste stime potrebbero essere imprecise visto che, come abbiamo detto, non si sa bene quante testate abbiano alcuni paesi.

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