Tassa sulla neve: dove e chi deve pagare la “nuova” imposta invernale

Redazione Motori

13 Dicembre 2019 - 10:26

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La tassa sulla neve è un’imposta invernale obbligatoria per chi viaggia in auto. Ecco dove si paga, quanto costa e chi è tenuto a versarla.

Le tasse non sono mai abbastanza, così arriva anche la tassa sulla neve. Ma potete stare tranquilli: a dispetto di ciò che aveva detto Salvini un mese fa (“ogni giorno si inventano una nuova tassa, speriamo non si inventino anche una tassa sulla neve, ci aspettiamo di tutto”), questa imposta non ha niente a che fare con la Legge di Bilancio e le nuove tasse previste nel 2020.

La cosiddetta tassa sulla neve è un’imposta invernale obbligatoria (non in Italia) che, se non preventivata, potrebbe “rovinare” le vacanze di Natale a chi ha deciso di partire per la settimana bianca.

Per far fronte alla neve, infatti, in Europa alcuni Paesi hanno introdotto l’obbligo a bordo delle auto di un kit di sicurezza invernale, il cui costo è spesso incluso nel prezzo di noleggio delle autovetture.

Tuttavia non sempre il noleggiatore comunica al conducente la presenza della “tassa sulla neve” al momento della prenotazione della macchina, chiedendo poi un pagamento extra al momento della consegna delle chiavi.

In questo articolo gli importi della cosiddetta tassa sulla neve per le auto, dove si paga, quanto costa e in quali casi è obbligatoria.

Tassa sulla neve: cos’è l’imposta sul noleggio invernale

La tassa sulla neve è l’imposta sul noleggio invernale dell’auto che permette al proprietario di coprire i costi per il kit invernale delle vetture.

Si tratta di un balzello per pneumatici invernali, catene da neve e calze da neve, così che il conducente possa guidare in tutta sicurezza e nel rispetto della legge.

La tassa è infatti obbligatoria in alcune località, dove la neve è un fenomeno abituale.

Tuttavia, la tassa diventa obbligatoria anche se si noleggia una vettura in un Paese non abituato alla nave, ma dove stanno nevicando in via eccezionale. Oppure da cui poi bisogna viaggiare per un’altra nazione a rischio neve.

In questo caso la tassa è obbligatoria, ma non sarà compresa nel prezzo preventivo del noleggio. Il gestore dovrà richiederla al banco dell’autonoleggio.

Tassa su kit neve: quanto costa e dove si paga

Quanto costa la tassa sulla neve? Dipende dal Paese in cui si viaggia e dalla compagnia con cui si noleggia l’auto. Di seguito i prezzi della tassa sulla neve verificati a novembre 2018 da Rentalcars. Nella lista l’Italia non è presente.

Paese Compagnia di noleggio Prezzo medio*
Austria Budget 6 € al giorno
Austria Sixt 8 € al giorno
Austria Global Rent A Car 14 € al giorno
Bulgaria Surprice Incluso nel noleggio
Bulgaria Thrifty Incluso nel noleggio
Bulgaria Yes Rent a Car Incluso nel noleggio
Finlandia addCar Incluso nel noleggio
Finlandia Global Rent a Car Incluso nel noleggio
Francia Enterprise 8 € al giorno
Francia Europcar 7 € al giorno
Francia Sixt 6 € al giorno
Spagna Avis 12 € al giorno
Spagna Europcar 9 € al giorno
Spagna Sixt 8 € al giorno
Svizzera Europcar Incluso nel noleggio
Svizzera Sixt Incluso nel noleggio
Svizzera Unirent Incluso nel noleggio

Tassa sulla neve: quando è obbligatorio pagarla

Come anticipato, la tassa sulla neve è obbligatoria in tutti i Paesi a rischio neve, in via eccezionale o abituale.

Nel caso il noleggiatore si rifiutasse di pagare l’imposta il proprietario ha l’obbligo di non procedere con la consegna.

Qualora non fossi sicuro di essere obbligato a pagare, leggi bene i termini e le condizioni dell’auto che stai noleggiando per saperne di più e sapere qual è il costo da pagare.

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