TARES 2013: quando si paga e come? Ecco le informazioni ufficiali del MEF, intervenuto in materia con la risoluzione n. 10/DF del 2 dicembre.
La TARES 2013 è stata uno dei capitoli più confusi della storia del Fisco in Italia. In un precedente articolo vi abbiamo parlato di come il caos normativo a riguardo abbia generato addirittura 6 forme di prelievo, oggi cerchiamo di far luce sulla domanda che si stanno ponendo in molti, in prossimità del 16 dicembre: quando e come si paga la TARES 2013?
TARES 2013: cosa dice il MEF?
La risoluzione n. 10/DF del MEF del 2 dicembre 2013 è intervenuta in merito alle modalità di versamento del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES). Cosa ha stabilito?
I pagamenti del prelievo sui rifiuti e della maggiorazione TARES devono essere effettuati tramite Modello F24 e con i codici tributo stabiliti con risoluzioni precedenti, nello specifico:
- i codici 3944 e 365E per il tributo;
- i codici 3950 e 368E per la tariffa;
- i codici 3955 e 371E per la maggiorazione.
La risoluzione ha chiarito altresì che
“gli enti locali devono, comunque, inviare ai contribuenti in occasione dell’ultima rata il modello precompilato di pagamento del tributo, costituito unicamente dal modello F24 e dal bollettino di conto corrente postale di cui al D. M. 14 maggio 2013, i quali prevedono la separata indicazione delle somme dovute a titolo di tributo o tariffa e maggiorazione”.
Ma soprattutto, forse a sorpresa, vista la possibilità prevista in precedenza (risoluzione n. 9/DF del 9 settembre) per i Comuni di posticipare nel 2014 il pagamento, ha sancito che:
"la scadenza del versamento non può essere stabilita oltre il termine
del 16 dicembre 2013".
Una doccia fredda per i contribuenti e i Comuni, che non esitano ad esternare il proprio disappunto. Tra questi c’è il Vicesidanco di Cerveteri Giuseppe Zito:
"Ancora uno scempio del Governo. Con la risoluzione n. 10/DF/2013 del MEF è stata fissata la data di scadenza della quota Stato della TARES al 16/12/2013. Tutti i cittadini di Cerveteri hanno ricevuto l’apposito bollettino (codice tributo 3955) con scadenza al 31/12/2013 in quanto la legge che introduceva l’imposta lasciava libertà ai Comuni di fissare le scadenze dei pagamenti. Come al solito non c’è nessun rispetto per i cittadini e per gli Enti Locali".
Ricordiamo che entro il 16 dicembre deve essere pagata anche la maggiorazione standard di 0,30 euro a m/q, riservata allo Stato.
Mancano solo 10 giorni alla data del versamento e molti Comuni, credendo di avere più tempo, si sono organizzati in tal senso. E ora? Insomma, la confusione non finisce qui.
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