Svezia: banca centrale pronta a svalutare la corona nel 2016

La Riksbank, ovvero la banca centrale della Svezia, sarebbe pronta a intervenire direttamente sul mercato internazionale delle valute allo scopo di indebolire la moneta domestica per non avere conseguenze negative sugli equilibri macroeconomici del paese scandinavo. Ieri si è riunito il Comitato esecutivo della banca centrale di Stoccolma in una sessione del tutto straordinaria, durante la quale si è deciso di dare il mandato al governatore Stefan Ingves per riequilibrare il cambio della corona svedese in virtù della politica monetaria ultra-espansiva attualmente in essere.

Nonostante il lancio del quantitative easing da circa 10 miliardi di euro al mese e il nuovo taglio dei tassi di interesse al livello di -0,35%, avvenuto lo scorso luglio, sul forex la corona svedese resta ben acquistata nel rapporto di cambio con l’euro. Il cross EUR/SEK quota intorno a 9,20, ma il 30 dicembre è sceso sui minimi degli ultimi 9 mesi a 9,12 facendo preoccupare non poco i policy makers della Riksbank. La banca centrale svedese non ha alcun target per il cambio della corona, ma il suo andamento ha conseguenze molto significative nelle previsioni future sull’inflazione.

L’istituto monetario di Stoccolma ha sottolineato che è in corso una lieve ripresa dell’indice dei prezzi al consumo in Svezia, ma si resta ancora ben al di sotto del target del 2%. Sul fronte valutario la corona è riuscita a recuperare fino al 6% del proprio valore nei confronti dell’euro, a partire dai minimi di fine agosto scorso quanto il cross EUR/SEK riuscì a spingersi fino a 9,67. Da un punto di vista tecnico, però, nonostante il desiderio della Riksbank di assistere a un deprezzamento della propria valuta, il cross EUR/SEK potrebbe raggiungere il supporto chiave di 9 prima di mettere a punto un deciso rimbalzo tecnico.