Stress test, domani il risultato: ecco analisi, previsioni e rischi per banche e risparmiatori

Marta Panicucci

25 Ottobre 2014 - 15:21

Domani il responso di stress test e asset quality review. Settimana nervosa sui mercati soprattutto in seguito alle indiscrezioni dell’Agenzia Efe. Ecco le banche che rischiano la bocciatura e la conseguenze per i risparmiatori.

Stress test, domani il risultato: ecco analisi, previsioni e rischi per banche e risparmiatori

Domani è il grande giorno, il giorno della verità per le 124 banche sottoposte dalla Bce agli stress test. La tensione per il responso si è fatta sentire per tutta la settimana a Piazza Affari con i bancari che hanno iniziato la settimana con forti ribassi, soprattutto Monte dei Paschi di Siena, poi seguiti da recuperi e rimbalzi.

A far ballare maggiormente in mercati questa settimana ci ha pensato l’agenzia di stampa spagnola Efe che ha annunciato la bocciatura di almeno 11 banche europee, di cui 3 italiane. Secca la smentita della Bce che ha bollato come “assolutamente speculative” le indiscrezioni riportate dalla stampa.

Stress test e vigilanza unica
Il verdetto del comprehensive assessment mette fine alle incertezze degli ultimi mesi e rappresenta un passo importante verso il meccanismo unico di vigilanza. Il 4 novembre infatti, la Bce assumerà nuovi compiti di vigilanza bancaria. In vista di quel momento, la Banca centrale europea l’anno scorso ha avviato una serie di verifiche sulla solidità finanziaria delle banche nazionali che rientreranno sotto la sua vigilanza. Domani la pubblicazione dei risultati renderà nota la reale salute delle banche europee, indicando quali di loro necessitano di rafforzare il proprio capitale.

I rischi per le banche italiane
Non era necessaria l’indiscrezioni dell’agenzia Efe per sapere che le banche italiane, almeno alcune, sono a rischio bocciatura. Lo affermavano già un mese fa Mediobanca e Goldman Sachs, concordi nel ritenere Monte dei Paschi di Siena la banca italiana più a rischio. Ma nelle ultime ore acquista credibilità l’ipotesi che anche banca Carige sia nella lista nera della Bce. (Leggi cosa succede alle banche bocciate)

Domani il verdetto
Il risultato ufficiale degli stress sarà pubblicato domani 26 ottobre alle ore 12. In realtà, le principali banche dell’eurozona hanno già ricevuto tra giovedì sera e venedì mattina il verdetto stabilito in seguito a stress test e asset quality review effettuati a partire dal novembre 2013.

La maggior parte delle banche interessate ha già ricenuto una prima indicazione sull’esito degli stress test nelle scorse settimane quando la Bce ha inviato loro dei dati “parziali e preliminari”. Ma i numeri ufficiali sui bilanci delle 124 banche sono stati concordati soltanto nelle ultime ore.

Aumenti di capitale
A partire dalla metà del 2013 le banche hanno effettuato operazioni di rafforzamento patrimoniale per circa 203 miliardi di euro, secondo i dati della Bce, e questo implica che molti istituti che non supereranno l’esame abbiano probabilmente già effettuato gli aumenti di capitale necessari per colmare eventuali deficit.

La Bce infatti, ha analizzato il bilancio e il patrimonio delle banche al 31 dicembre 2013. Gli aumenti di capitale effettuati successimente sono stati presi in considerazione in seconda istanza e soltanto per le banche che, scondo i risultati degli stress test, necessitano di un rafforzamento del capitale. Solamente in Italia, nei primi nove mesi del 2014 sono stati eseguiti aumenti di capitale per complessivi oltre 10 miliardi di euro.

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