Stipendi Forze Armate e di Polizia: 500 euro in più in busta paga, ecco per chi

Antonio Cosenza

27/03/2020

10/07/2020 - 16:56

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Forze e Armate e di Polizia: confermata la defiscalizzazione dei trattamenti accessori per il 2019, 507,00€ netti nella busta paga di maggio.

Stipendi Forze Armate e di Polizia: 500 euro in più in busta paga, ecco per chi

Stipendi Forze Armate e di Polizia: confermata anche per quest’anno (ma relativo al periodo d’imposta 2019) la defiscalizzazione per il personale con reddito inferiore ai 28.000,00€ lordi.

Nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 31 dicembre 2019, l’imposta lorda determinata sul trattamento economico accessorio, comprensivo delle indennità di natura fissa e continuativa corrisposte al personale del comparto sicurezza e difesa è ridotta per ciascun beneficiario dell’importo massimo di 507,00 euro.

Questa la novità pubblicata in Gazzetta Ufficiale lunedì 23 marzo, nella quale si legge del riconoscimento - anche per quest’anno - del “beneficio per la riduzione dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali al personale delle Forze Armate e di Polizia”.

Una novità che comporterà un aumento netto in busta paga di 507,00€ (importo massimo a cui si può avere diritto), ma solo per il personale delle Forze Armate e di Polizia interessato dal decreto sulla defiscalizzazione. Una novità che ricordiamo è merito della rappresentanza militare, la quale ha chiesto - viste le novità introdotte dal riordino del 2017 - e ottenuto una riduzione dell’imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali per i trattamenti accessori (comprensivi del bonus sicurezza) del personale con redditi fino a 28.000,00€.

Stipendio Forze Armate e di Polizia: 500,00€ netti in busta paga, ecco per chi

Come anticipato, quindi, la defiscalizzazione interessa il personale delle Forze di Polizia e delle Forze Armate con reddito percepito nel 2018 inferiore ai 28.000,00€ lordi.

Obiettivo di questa novità confermata anche per il periodo d’imposta 2019 è quella di non penalizzare i redditi più bassi, non comportando per loro una perdita della defiscalizzazione meglio conosciuta come “bonus 80,00€” (riconosciuto alle sole Forze dell’Ordine e di Polizia).

Vantaggi ci saranno anche per il personale volontario delle Forze Armate, ovvero per VFP1 e VFP4, in quanto - ricordiamo - la loro paga è pari rispettivamente al 64% e al 74% del parametro del 1° Caporal Maggiore. Quindi, più quest’ultimo è elevato e maggiore sarà lo stipendio dei volontari.

Si ricorda che spetterà al sostituto d’imposta applicare la riduzione prevista, la quale verrà effettuata in un’unica soluzione in sede di conguaglio fiscale. I 507,00€ (o comunque l’importo spettante grazie alla defiscalizzazione), quindi, saranno erogati in busta paga indicativamente nella mensilità di maggio, come si legge nella nota 03/2020 appena pubblicata sul sito dello Stato Maggiore della Difesa.

Il merito, quindi, va al lavoro pressante del CUSI su NoiPA, grazie al quale il beneficio verrà erogato in tempi brevi.

Aumento di 500,00€ per la defiscalizzazione: novità nella CU

Il Centro Unico Stipendiale Interforze dello Stato Maggiore della Difesa nelle ultime ore ha emanato una circolare per fare chiarezza riguardo alla Certificazione Unica relativa al 2019. Potete scaricare la circolare di seguito, dove trovate tutti i chiarimenti di cui avete bisogno riguardo a CU e conseguenze sulla stessa della defiscalizzazione.

STATO MAGGIORE DELLA DIFESA- Circolare 23/03/2020
Clicca qui per scaricare il testo della circolare pubblicata dal Centro Unico Stipendiale Interforze in data 23 marzo, con tutte le indicazioni riguardo alla Certificazione Unica.

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