In Spagna peggiorano le stime di crescita: sotto accusa anche l’UE

Violetta Silvestri

23 Marzo 2021 - 15:09

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Anche la Spagna sprofonda nel buio della pandemia e vede la ripresa economica allontanarsi. Le stime di crescita peggiorano per il Paese, complici anche i ritardi dall’UE.

In Spagna peggiorano le stime di crescita: sotto accusa anche l’UE

Spagna: previsioni economiche in peggioramento.

La banca centrale del Paese ha tagliato le sue previsioni di crescita per il 2021, affermando che un primo trimestre più debole del previsto e un lento lancio dei fondi di ripresa dell’Unione europea rallenteranno il ritmo di rilancio.

La pandemia in corsa, le dosi di vaccino non ancora pienamente disponibili e prezzi di materie prime in aumento stanno colpendo la già fragile economia.

La stessa UE starebbe danneggiando il piano di ripresa in Spagna: nel mirino il Recovery Fund.

La Spagna non vede la ripresa

Sono diversi i fattori avversi alla ripresa economica che stanno minando il cammino di rilancio europeo: varianti del virus, dubbi e ritardi sulle vaccinazioni, prezzi del petrolio in rialzo, euro più forte e aumento dei tassi di interesse.

Gli stessi elementi che stanno colpendo anche la Spagna, tanto che la banca centrale ha rivisto, al ribasso, le previsioni 2021.

Lo scenario di base per il PIL nel 2021 prevede un’espansione del 6%. La stima precedente era del 6,8%.

Il messaggio della Banca di Spagna riflette un crescente senso di allarme anche verso Bruxelles: un lancio lento del fondo di recupero da 750 miliardi di euro ostacolerà una ripresa dalla pandemia, che è già stata frenata da campagna di vaccinazione.

Il capo economista di Bank of Spain Oscar ArceIl ha sottolineato che il downgrade è dovuto a “questo inizio d’anno più debole di quello che ci aspettavamo tre mesi fa e anche perché stiamo vedendo che i fondi dell’UE
potrebbero non essere distribuiti rapidamente come avevamo previsto a dicembre.”

L’economia spagnola si è probabilmente contratta nel primo trimestre dello 0,4% dopo che le autorità hanno messo in atto restrizioni più severe per arginare la diffusione del Covid.

Tuttavia, la crescita sembra essere leggermente accelerata a marzo, quando i funzionari hanno allentato le restrizioni e la campagna di vaccinazione è iniziata.

La Spagna aspetta il Recovery Fund

Lo slancio economico in Spagna dovrebbe aumentare nella seconda metà dell’anno, poiché più persone saranno vaccinate e i leader dell’UE concorderanno sui dettagli finali del Next Generation EU, che consentirà ai governi nazionali di iniziare a investire i fondi.

La Spagna e l’Italia riceveranno la maggior parte delle risorse. Si prevede che con i prestiti europei ci sarà uno slancio nel 2022, con la banca centrale che aumenterà le sue previsioni di crescita per il prossimo anno al 5,3% contro una stima precedente del 4,2%.

Il ritardo nell’erogazione, secondo la banca centrale, non avrà necessariamente un impatto negativo eccessivo a medio termine, se i funzionari utilizzeranno il tempo extra per progettare investimenti più efficienti.

Lo scenario di base della banca centrale presuppone che gli spagnoli spenderanno gran parte di ciò che hanno risparmiato. I funzionari non si aspettano che il turismo, essenziale per l’economia del paese, si normalizzi fino al 2022.

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