Gli ultimi sondaggi politici relativi alle elezioni presidenziali USA 2016 danno Hillary Clinton avanti di 8 punti, mentre Trump è in svantaggio ma guadagna terreno. Ecco tutte le novità.
Ultimi sondaggi politici USA: Hillary Clinton avanti di 8 punti sul rivale repubblicano Donald Trump secondo un sondaggio politico a cura di Reuters/Ipsos relativo al mese di agosto 2016.
Secondo gli ultimi sondaggi politici USA la vittoria della Clinton se oggi ci fossero le elezioni presidenziali americane sarebbe scontata. La candidata democratica stando ai dati dei sondaggi politici condotti da Reuters/Ipsos è in vantaggio con il 42% delle preferenze, mentre Trump rimane a galla con il 34% degli americani a favore della sua elezione.
Le elezioni presidenziali USA 2016 sono alle porte e a novembre gli elettori americani saranno chiamati a votare per eleggere il nuovo presidente degli Stati Uniti scegliendo tra la candidata democratica Hillary Clinton e il magnate repubblicano Donald Trump.
La Clinton in base ai sondaggi politici realizzati nel tempo, ha sempre avuto un certo vantaggio su Trump per la maggior parte della campagna elettorale per le elezioni USA 2016, e ha mantenuto la sua posizione anche dopo la convention democratica di luglio.
Dalla fine del mese scorso, gli ultimi sondaggi politici disegnano il quadro seguente: il supporto per la Clinton ha spaziato tra il 41% e il 44%, mentre il supporto per Trump ha oscillato tra il 33% e 39%.
In Italia si respira un’analoga aria di tensione, visti i recenti sondaggi politici elettorali di fine agosto, che danno Renzi in pole position nel congresso del PD previsto nel 2017, ma in svantaggio sui sondaggi politici del referendum che vedono la vittoria del NO.
Nonostante i sondaggi politici americani vedano Hillary Clinton avanti a Trump, il candidato repubblicano sta guadagnando terreno e consenso, basti pensare che la Clinton qualche mese fa aveva un vantaggio di 7,7 punti, scesi a 5,3 recentemente.
Ma vediamo i dettagli sulle elezioni USA 2016 e i dati relativi agli ultimi sondaggi politici statunitensi sui delicati equilibri in questo momento che precede le presidenziali americane.
Ultimi sondaggi politici USA: Trump indietro ma non troppo
Hillary Clinton è avanti di 8 punti sul rivale repubblicano Donald Trump nel mese di agosto 2016, ma forse l’ex segretario di Stato non può ancora adagiarsi troppo sui risultati dei sondaggi.
Infatti Donald Trump non è ancora stato battuto, anzi, continua ad ottenere consensi. La competizione per arrivare alla tanto ambita Casa Bianca è serrata come durante le elezioni USA 2012, quando il presidente democratico Barack Obama era in vantaggio sl candidato repubblicano Mitt Romney con meno di 2 punti.
È ancora tutto da decidere, ma non ci sono preferenze così nette da parte degli elettori.
Clinton e Trump hanno entrambi lottato per ispirare gli americani, ma secondo quanto emerge dal sondaggio nessuno dei due candidati è considerato positivamente dalla maggior parte della popolazione, e due terzi degli statunitensi adulti credono che il Paese sia su una strada sbagliata.
Clinton continua ad affrontare la bufera sulla gestione dei suoi messaggi di posta elettronica mentre prestava servizio come segretario di Stato, mentre Trump cerca di allentare le tensioni scaturite dai suoi commenti fuori luogo sui musulmani, le donne e gli immigrati.
Un altro elemento da non sottovalutare riguarda i motivi che secondo un sondaggio politico di Reuters/Ipsos risalente a maggio 2016 spingerebbero gli americani a votare per l’uno o l’altro candidato. In base al grafico realizzato da Reuters/Ipsos si può notare che le intenzioni di voto sono condizionate dalla volontà di eliminare un candidato indigesto e hanno poco a che vedere con il supporto politico:
La maggior parte degli elettori voterebbe la Clinton solo per evitare Trump e viceversa. Nel dettaglio il 47% degli elettori americani voterebbe Trump per eliminare la Clinton, mentre il 43% lo farebbe perché condivide le posizioni politiche di Trump.
Allo stesso modo il 46% delle persone voterebbe la Clinton per evitare che Trump vinca, mentre il 40% lo farebbe perché sostiene le idee politiche della democratica.
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