E’ attivo il Siope, il sistema informativo che consentirà a tutti i cittadini di scoprire come viene speso il denaro pubblico: una somma che si aggira intorno agli 800 miliardi di euro.
Spesa pubblica senza più segreti grazie al Siope, il sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici, una piattaforma realizzata dalla Banca d’Italia, che consentirà di accedere e spulciare le entrate e le uscite della PA.
Per iniziare la navigazione nella banca dati del Tesoro basterà accedere al sito www.siope.it. In ballo ci sono ben 800 miliardi di euro di denaro pubblico in cui mettere il naso.
Come vengono spesi i soldi versati dagli italiani che pagano circa 100 tasse all’anno?
Come funziona il Siope? Non servono username e password, basterà accedere e avere pazienza. Si potranno scoprire così i dati, aggiornati settimanalmente, relative alle spese di enti locali, università, ospedali, nonché dello Stato stesso. Non sono disponibili invece, al momento, i dati inerenti alle operazioni di incasso e pagamento degli enti di previdenza pubblici.
Con Siope si potranno conoscere anche entrate di forte interesse per le famiglie, un esempio: a Milano nel primo semestre dell’anno il comune ha incassato 76 milioni di euro.
Tra le altre curiosità:
- lo Stato ha speso 43,8 milioni nel primo semestre dell’anno per le spese di pulizia e lavanderia;
- 21 milioni in beni alimentari;
- 177 milioni per traslochi e trasporti a favore del personale dipendente.
Con Siope sarà possibile:
- consultare i dati inviate dagli enti alla Banca d’Italia;
- visualizzare le entrate e le uscite della PA:
- scaricare report.
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