Nel 2015 andare a scuola costerà circa 1.000€ l’anno a causa dell’aumento dei prezzi degli zaini e dei libri di testo. Per risparmiare sul materiale scolastico consigliamo di rispettare 5 semplici regole, ecco quali sono.
Oggi, 14 settembre, sono iniziate le scuole nella maggior parte delle regioni d’Italia, mentre i genitori iniziano a fare i conti su quanto ammonterà il costo dei libri di testo, della cancelleria e di tutto il materiale scolastico di cui hanno bisogno gli studenti.
Si è calcolato che le famiglie con uno studente dovranno spendere in media 1000 euro nel 2015 per i libri, quaderni, zaini, cancelleria ecc.
Davvero una bella somma, senza considerare le situazioni per cui una famiglia ha 2 o più figli.
Quanto costa mandare il proprio figlio a scuola?
Molti genitori si saranno accorti che quest’anno il prezzo della cancelleria scolastica è aumentato rispetto al 2014; infatti, come rilevato dall’Osservatorio Nazionale Federconsumatori e dal Codacons, i prezzi del materiale scolastico hanno subito un aumento pari all’1,5% in tutte le regioni d’Italia.
A causa di quest’aumento, nel 2015 ogni famiglia spenderà in media circa mille euro per mandare il proprio figlio a scuola. Una vera e propria stangata per le famiglie italiane, che quest’anno dovranno sostenere un’ingente spesa per acquistare libri e materiale scolastico.
Tuttavia, è possibile risparmiare sul materiale scolastico, e di seguito vi spiegheremo come fare.
Scuola 2015: quanto costa il materiale scolastico?
Sia l’ONF (Osservatorio Nazionale Federconsumatori), sia il Codacons (Associazione per la difesa dei diritti degli utenti e dei consumatori) hanno constatato che nel 2015 i prezzi del materiale scolastico sono aumentati.
Secondo il Codacons ogni famiglia spenderà in media 514€ per acquistare la cancelleria scolastica, mentre altri 531€ saranno spesi per comprare i libri di testo. Come spiega il Codacons, la spesa riguardante i libri di testo dipenderà dal livello di istruzione e dal tipo di istituto che frequenta l’alunno.
Come rilevato dall’indagine dell’ONF, quest’anno le famiglie italiane per acquistare il materiale scolastico spenderanno in media circa l’1,5% in più rispetto al 2014. Quest’aumento è stato causato principalmente dal rincaro degli zaini e degli astucci di alcuni marchi, che essendo tornati di moda tra i giovani hanno alzato i prezzi dei loro prodotti.
Anche i libri di testo hanno subito un aumento, ma più contenuto rispetto a quello della cancelleria scolastica: in media ogni famiglia per acquistare i libri e dizionari spenderà 531,70€ per ragazzo, circa lo 0,4% in più rispetto al 2014.
Questi aumenti, se pur minimi, mettono in difficoltà le famiglie italiane che dal 2008 hanno visto diminuire il proprio potere di acquisto del 13,7%.
Per questo ogni famiglia cerca di risparmiare il più possibile nell’acquisto del materiale scolastico, e seguendo questi 5 semplici consigli sarà molto più facile farlo.
Scuola 2015: ecco i 5 consigli per risparmiare sul materiale scolastico
Ogni anno le famiglie italiane devono spendere delle cifre altissime per mandare i propri figli a scuola.
Nel 2015 i prezzi della cancelleria scolastica e dei libri di testo sono aumentati ulteriormente, quindi l’istruzione dei ragazzi in media costerà di più del 2014.
Tuttavia, è possibile risparmiare sull’acquisto del materiale scolastico e dei libri di testo, e per farlo basterà rispettare questi 5 semplici consigli:
- non acquistare alcun libro di testo prima che la lista scolastica venga confermata dal docente;
- verificare sempre se è obbligatorio acquistare un libro di testo o se è solamente “consigliato”. In questo caso l’alunno può anche chiedere consiglio all’insegnante;
- acquistare on-line potrebbe aiutarvi a risparmiare; infatti, nei più famosi siti di e-commerce (Amazon, Il Libraccio) spesso si può trovare il materiale scolastico ad un prezzo scontato, mentre acquistando i libri di testo si possono ottenere buoni di acquisto pari al 20% del valore di copertina;
- evitare di acquistare singolarmente penne e quaderni: nei grandi supermercati o nei siti di grossisti si possono acquistare i prodotti di cancelleria in stock e ad un prezzo scontato;
- non acquistare mai un libro usato prima di essersi accertati che sia della stessa edizione richiesta dal docente.Tuttavia, se avete già acquistato un libro di testo di un’edizione diversa, potete compararlo con la nuova edizione. Nel caso in cui questa differisca dall’edizione precedente solo per alcune parti, vi basterà procurarvi l’edizione aggiornata e fotocopiarvi le pagine mancanti.
Avete qualche altro consiglio da dare per risparmiare sul materiale scolastico? Potete farlo commentando l’articolo; nel frattempo auguriamo un buon anno scolastico 2015/2016 a tutti gli alunni italiani.
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