SIMEST e il Fondo di Venture Capital: strategie di supporto a lungo termine per le imprese italiane

Redazione

17 Maggio 2022 - 16:25

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Grazie a SIMEST e al Fondo di Venture Capital, le imprese italiane possono beneficiare di un sostegno efficiente per la crescita internazionale, sia in fase di costituzione che di consolidamento.

SIMEST e il Fondo di Venture Capital: strategie di supporto a lungo termine per le imprese italiane

SIMEST è la società del Gruppo CDP che del 1991 aiuta le imprese italiane ad internazionalizzare le loro attività, offrendo un contributo concreto alla loro crescita. Nell’attuale congiuntura economica, caratterizzata da incertezze e cambiamenti che dominano i mercati, SIMEST è stata incaricata di rilanciare il Made in Italy nel mondo, fornendo strumenti utili soprattutto alle PMI.

Finanziamenti agevolati che consentono alle imprese di disporre di liquidità immediata per lanciare nuovi progetti di internazionalizzazione con cui riuscire a crescere nello scenario globale, investendo nei nuovi trend di transizione digitale ed ecologica.

Ma anche partecipazioni in equity, che permettono alle imprese già internazionalizzate di consolidare la propria leadership all’Estero grazie a acquisizioni e investimenti diretti esteri (IDE, conosciuti anche con l’acronimo inglese “foreign direct investment” ossia FDI).

Quest’ultima linea di attività, attraverso la quale SIMEST acquisisce partecipazioni di minoranza in progetti di investimento all’estero, è ulteriormente potenziata dalla possibilità per le imprese di accedere alle risorse messe a disposizione dal Fondo di Venture Capital. Si tratta, analogamente ai finanziamenti agevolati già citati, di uno strumento pubblico gestito da SIMEST in convenzione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale: la partecipazione del Fondo può essere affiancata a quella di SIMEST, con il vantaggio per le imprese di ottimizzare la copertura finanziaria dei propri investimenti. Le risorse a valere sul Fondo di Venture Capital, infatti, vengono erogate ad un corrispettivo fisso pari al tasso BCE alla data della delibera al quale va sommato uno spread tra lo 0,50% e l’1% (il tasso varia al variare della classe dimensionale dell’azienda italiana proponente).

Per concludere, riassumiamo i tre benefici principali nell’avere all’interno del proprio gruppo azionario SIMEST e il Fondo di Venture Capital:

  • contare su un sostegno tangibile alle proprie strategie di lungo termine;
  • disporre di liquidità aggiuntiva da dedicare agli investimenti e alla crescita;
  • beneficiare di una notevole semplificazione delle relazioni con le istituzioni locali.

Un supporto che sarà presto ampliato, grazie all’estensione dell’operatività del Fondo alle start-up e alle PMI innovative italiane, prevista per i prossimi mesi, con il main goal di favorire lo sviluppo sia termini dimensionali che geografici.

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