Il rublo è in ripresa grazie al nuovo taglio dei tassi di interesse in Russia. Il costo del denaro è sceso dell’1% all’1,5% (quarto taglio da inizio anno)
Dopo aver perso quasi il 15% tra fine maggio e inizio giugno, il rublo russo appare in ripresa anche grazie all’ennesimo taglio al costo del denaro effettuato dalla banca centrale di Mosca. L’istituto monetario centrale russo, guidato da Elvira Nabiullina, ha tagliato i tassi di interesse all’11,5%, procedendo così con un haircut di 100 punti base. E’ il quarto taglio da inizio anno.
La mossa era comunque ampiamente scontata dagli analisti finanziari, anche se qualcuno aveva prospettato un taglio ancora maggiore. Lo scorso anno, per frenare il crollo del rublo, la banca centrale russa era stata costretta ad alzare i tassi fino al 17%. Si è trattato chiaramente di una misura eccezionale che non poteva durare a lungo, visto che il paese è in recessione a seguito delle sanzioni economiche inflitte dall’Occidente e a seguito del crollo dei prezzi del petrolio nel corso della seconda parte del 2014.
Ora, grazie al rallentamento del tasso di inflazione e alla maggiore stabilità del cambio del rublo, la banca centrale russa ha potuto effettuare una serie di tagli al costo del denaro, normalizzando la politica monetaria con misure maggiormente espansive in grado di far ripartire la crescita economica. Sul forex il tasso di cambio USD/RUB, che il 5 giugno era salito sui massimi a due mesi sopra 57, sta scendendo gradualmente e dopo il taglio dei tassi in Russia si sta riportando a ridosso del supporto di breve termine di area 53,6.
La sensazione è che il cambio tra il dollaro americano e la valuta russa possa presto tornare in area 50, dove per diverse settimane si è assistito a un significativo equilibrio tra domanda e offerta. Da un punto di vista tecnico, l’eventuale breakout ribassista di 53,6 dovrebbe favorire così una rapida discesa fino a 52 prima e 50 poi. Qui dovrebbe riconfigurarsi uno stato di equilibrio tra compratori e venditori, che potrebbe durare anche per tutta l’estate.
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