Roma, aumenta la tassa di soggiorno per i turisti? Così gli altri pagano l’inefficienza della Capitale

Valentina Pennacchio

9 Aprile 2014 - 11:00

I turisti pagano l’inefficienza della gestione della Capitale? L’aumento della tassa di soggiorno proposto dal sindaco Marino sembra suggerire di si.

Roma, aumenta la tassa di soggiorno per i turisti? Così gli altri pagano l’inefficienza della Capitale

Nonostante Roma si sia trasformata negli ultimi tempi da città eterna a città del degrado, resta la Capitale e continua ad attirare tantissimi turisti ogni anno.

Il turismo resta infatti una risorsa fondamentale nell’economia romana e i dipendenti del settore vogliono difenderlo a tutti i costi. Proprio ieri si è tenuta una manifestazione degli albergatori romani, scesi in piazza per la prima volta nella storia per protestare contro l’aumento della tassa di soggiorno (fino a 10 euro), che potrebbe avere risvolti sul piano occupazionale ed in tempo di crisi è certamente una cosa da evitare. Ma cerchiamo di capire meglio i termini della questione.

Tassa di soggiorno per i turisti

Il presidente di Federalberghi Roma, Giuseppe Roscioli, ha espresso un parere piuttosto critico circa la proposta del sindaco Marino:

"Chi ci amministra deve capire che l’aumento del contributo di soggiorno, specie nelle entità proposte, rappresenta un autentico assurdo e un incalcolabile danno in termini di competitività turistica internazionale per Roma: l’unica capitale d’Europa dove il visitatore è già soggetto alla tassazione sui bus turistici".

Insoddisfatto anche il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca. La tassa di soggiorno per i turisti è

"priva di una regolamentazione univoca e colpisce esclusivamente le strutture ricettive che come gli alberghi sono registrate, pagano le tasse e producono ricchezza e occupazione per l’intera economia nazionale".

Roma cerca di trovare i fondi per la sua sopravvivenza abbattendosi sui turisti? La smania delle tasse in Italia colpirà anche chi viene a visitare le bellezze del nostro Paese?

Raddoppiare la tassa a sfavore dei turisti è una politica giusta per fare cassa? Non bisognerebbe incentivare il turismo come business piuttosto che scoraggiarlo?

Tra l’altro molti membri del settore e delle associazioni di categoria spiegano, giustamente, come l’aumento della tassa non sia bilanciato da alcun miglioramento nei servizi, anzi. Il precedente è che il 5% della tassa che avrebbe dovuto finanziare il settore non è mai arrivato, allora perché aumentarla? L’inefficienza della gestione politica italiana deve essere pagata anche dai turisti?

Il contributo di soggiorno

Focalizziamoci un momento sul contributo di soggiorno a Roma. Qual è la situazione attuale? Il contributo è in vigore dal 1 gennaio 2011 e viene applicato in:

  • Alberghi
  • Bed and Breakfast (B&B)
  • Case per ferie
  • Case ed appartamenti per vacanze
  • Affittacamere
  • Residenze turistiche alberghiere (RTA)
  • Campeggi
  • Agriturismi
  • Aree attrezzate per la sosta temporanea

Il contributo non deve essere applicato dagli ostelli per la gioventù e dalle strutture presenti nella frazione territoriale di Polline e Martignano. A quanto ammonta il contributo?

  • 1 euro a notte per persona per i pernottamenti nelle strutture all’aria aperta - campeggi ed aree attrezzate per la sosta temporanea;
  • 2 euro a notte per persona per i pernottamenti negli agriturismi, B&B, case ed appartamenti per vacanze, affittacamere, case per ferie, RTA, e alberghi ad 1/2/3 stelle;
  • 3 euro a notte per persona per i pernottamenti negli alberghi a 4/5 stelle.

Chi è esente?

  • i soggetti iscritti all’Anagrafe di Roma Capitale
  • i minori entro i dieci anni di età
  • i malati
  • un solo accompagnatore per ogni degente ricoverato
  • i genitori di malati minori di diciotto anni
  • gli autisti di pulman
  • un accompagnatore turistico per ogni 25 partecipanti
  • il personale della Polizia di Stato e delle altre forze armate che svolge attività di ordine e di sicurezza pubblica

E’ evidente che a fronte della situazione attuale un aumento fino a 10 euro è impensabile.

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