Roma, è vero che Pallotta ha più venduto che acquistato? I numeri dal 2012 a oggi

Alessandro Cipolla

18 Luglio 2019 - 11:57

Da quando James Pallotta è il nuovo presidente della Roma, ha più speso o incassato? Dati alla mano, dal 2012 a oggi i giallorossi sono gli unici tra le big con il segno positivo in questa speciale classifica.

Roma, è vero che Pallotta ha più venduto che acquistato? I numeri dal 2012 a oggi

Che il rapporto tra James Pallotta e i tifosi della Roma, specie la frangia più calda della Curva Sud, non sia mai stato dei migliori è cosa nota. Adesso poi, dopo gli addii delle due bandiere Francesco Totti e Daniele De Rossi, la rottura sembrerebbe essere totale.

In mezzo poi c’è anche la vicenda del nuovo stadio, ancora tutta da decifrare, oltre alla deludente ultima stagione dove i giallorossi hanno mancato la qualificazione in Champions League in seguito a un campionato tribolato.

Un’accusa che spesso viene rivolta a Pallotta è quello di vendere puntualmente i giocatori migliori per puntare poi su scommesse di mercato. Un leitmotiv che sembrerebbe ripetersi anche in questa sessione di calciomercato, visto che la Roma ha già salutato Kostas Manolas e si appresta a fare altrettanto con Edin Dzeko destinato ormai all’Inter.

Ma quanto ha speso e quanto incassato James Pallotta da quando è presidente della Roma? Spulciando i dati elencati dal sito specializzato Transfermarkt, in totale il bilancio è in attivo per 47,51 milioni.

Il soldi spesi e incassati di Pallotta alla Roma

Abbiamo battuto alcuni record, ma non è stato sufficiente per vincere un trofeo. Questo è un mio grande rimpianto, perché alla fine il motivo per cui sono qui è vincere trofei, allestire una squadra e creare un’atmosfera che rendano ovunque orgogliosi i tifosi della Roma”.

Così a fine maggio scriveva James Pallotta in una lettera aperta indirizzata a tutti i tifosi della Roma. In effetti sotto la sua presidenza sono state allestite sempre squadre competitive, con tanto di semifinale Champions raggiunta nel 2018.

Con lui però la bacheca dei trofei è finora rimasta mestamente vuota, anche perché per fare cassa ogni estate i giallorossi hanno visto partire l’uno dopo l’altro tutti i suoi big, spesso non degnamente rimpiazzati.

Pallotta è diventato ufficialmente il 23° presidente della Roma nell’agosto del 2012. Da allora fino a questo momento la società capitolina nel calciomercato ha incassato 755,30 milioni spendendo 707,79 milioni. Il totale è quindi di un +47,51 milioni.

StagioneIncassiSpese
2012/2013 21,56 44,7
2013/2014 118,70 76,29
2014/2015 42,10 101,16
2015/2016 101,25 60,83
2016/2017 70,83 102,75
2017/2018 155,00 96,30
2018/2019 150,96 131,10
2019/2020* 94,90 97,00
Totale 755,30 707,79

*Fino al 18 luglio 2012
**Cifre in milioni di euro, fonte Transfermarkt

In questo lasso di tempo, la Roma tra le principali squadre del nostro campionato è l’unica che può vantare un totale in attivo: Juventus (-367,42), Milan (-352,409, Inter (-293,11), Napoli (-108,94) e Lazio (-43,37).

La Roma comunque è terza per il totale speso, dietro a Juventus che è andata oltre il miliardo di euro e l’Inter, segno comunque che la dirigenza in questi anni ha messo mano al portafoglio.

La differenza l’ha fatta che i giallorossi sono in testa per quanto riguarda le entrate, rese necessarie anche dai severi paletti del Fair Play Finanziario che hanno condizionato le ultime sessioni di calciomercato dei capitolini.

Fermo restando che spendere tanto non vuol dire automaticamente vincere e che le cessioni sono spesso necessarie per far quadrare i bilanci, rimane il fatto statistico che al momento James Pallotta da quando è presidente della Roma per quanto riguarda il mercato dei giocatori ha incassato più che speso ma, nonostante questo, i conti sembrerebbero essere ancora in rosso.

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# Calcio

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