Riforma pensioni, atteso per domani 21 febbraio l’incontro tra sindacati e Governo: quali saranno gli argomenti di discussione? Ecco tutte le novità.
E’ atteso per domani martedì 21 febbraio l’incontro tra sindacati e Governo che darà ufficialmente il via alla fase due della riforma delle pensioni.
Dopo una pausa durata alcuni mesi riprende quindi il confronto tra l’esecutivo e le parti sociali in vista degli attesi decreti attuativi che dovrebbero arrivare entro il 2 marzo.
Tra gli argomenti principali di discussione, su cui le parti dovranno far luce, ci saranno sicuramente l’Ape nelle tre versioni (volontaria, sociale e aziendale) e la Quota 41 per i lavoratori precoci.
Tuttavia, nonostante l’importanza del confronto e i tanti punti della manovra ancora rimasti da chiarire, non sembrano essere in arrivo novità: l’incontro tra le parti servirà infatti a fare il punto sui requisiti di accesso alle misure in questione e sulle modalità di conseguimento di tali benefici che dovranno essere tradotti in alcuni decreti che verranno approvati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Quali saranno gli argomenti oggetto di discussione? Di seguito tutte le novità sull’incontro tra sindacati e Governo in programma per domani martedì 21 febbraio.
Riforma pensioni, confronto sindacati e Governo 21 febbraio: gli argomenti di discussione
Come già anticipato, il confronto tra sindacati e Governo che prenderà il via domani martedì 21 febbraio, verterà soprattutto su due misure contenute nella riforma delle pensioni approvata con la Legge di Stabilità 2017: la Quota 41 per i lavoratori precoci e l’Ape. Non sembra, però, che il confronto possa portare all’introduzione di novità rispetto a quanto stabilito nella manovra previdenziale: le parti, piuttosto, avvieranno un confronto per stabilire definitivamente i requisiti di accesso a entrambe le misure e le modalità per poter chiedere la pensione anticipata sia nel caso si rientri nella platea dei beneficiari della Quota 41, sia nel caso si decida di usufruire dell’Ape.
Quanto emergerà dal tavolo di discussione tra sindacati ed esecutivo sarà poi quello che dovrà essere messo nero su bianco sui decreti attuativi.
Oltre ad Ape e Quota 41, inoltre, dovrebbe essere avviata la discussione sul calcolo delle pensioni dei più giovani che andranno a cadere nel sistema contributivo.
Riforma pensioni, confronto sindacati Governo: sul tavolo anche proroga Opzione donna?
Non sembra essere tra gli argomenti di discussione sui quali si confronteranno sindacati e Governo la proroga di Opzione donna. Secondo le indiscrezioni, infatti, il confronto si avrà solamente sulle misure già approvate nella riforma delle pensioni, che dovranno essere attuate nei prossimi mesi dal Governo.
Non significa, questo, che la partita di Opzione donna sia definitivamente finita: la questione della proroga del regime sperimentale che garantisce alle lavoratrici donne una forma di pensione anticipata ad esse dedicata, infatti, verrà dibattuta in sede parlamentare grazie ad un ordine del giorno presentato dalla senatrice Erica D’Adda e agli emendamenti al decreto Milleproroghe dal deputato Walter Rizzetto.
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