Renault, il CEO Bolloré silurato: vola il titolo a Parigi

Redazione Motori

12 Ottobre 2019 - 00:00

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Il cda allontana Bolloré, al suo posto arriva Clotilde Delbos. Che ne sarà dell’alleanza con Nissan?

Il consiglio d’amministrazione di Renault ha estromesso il CEO Thierry Bolloré. Si tratta di un ulteriore tentativo di tagliare i legami con l’ex direttore generale Carlos Ghosn e, rileva il Wall Street Journal, di levigare gli attriti con l’alleata Nissan. Al posto di Bolloré arriva ad interim Clotilde Delbos, attuale chief financial officer. La decisione del cda ha “effetto immediato”.

Bolloré silurato, Senard: “Nulla di personale”

In conferenza stampa, il presidente del gruppo francese Jean-Dominique Senard ha evitato di spiegare le ragioni dell’allontanamento. Ma ha detto che l’alleanza con Nissan entrava adesso in “una fase nuova” e perciò aveva bisogno di “una boccata d’aria fresca”. Senard ha aggiunto che la decisione non aveva “nulla di personale”.

Solo tre dei 18 membri del board si sono astenuti dal voto, tutti gli altri hanno votato a favore dell’estromissione. Bolloré, intervistato da un quotidiano francese, ha detto che “la brutalità e la totalmente improvvisa natura” della decisione “è sconvolgente”. Questo “coup” è molto preoccupante, ha aggiunto l’ormai ex CEO.

Bolloré aveva assunto il suo ruolo dopo che era apparso chiaro che il suo predecessore Ghosn, coinvolto in uno scandalo finanziario, non sarebbe uscito dal carcere. Diversi dirigenti Nissan non vedevano di buon occhio il nuovo CEO, ritenendo che non si fosse abbastanza in fretta per indagare su Ghosn.

Bolloré allontanato, era sgradito a Nissan

Ad aver spinto per il siluramento di Bolloré è stato anche lo stesso Stato francese, che con poco più del 15% è il più grande azionista di Renault. Secondo il Financial Times, per Senard Bolloré era diventato un ostacolo alle trattative sul futuro dell’alleanza con Nissan.

Da tempo, infatti, si attendeva la discussione per riequilibrarne la struttura. La casa giapponese ha il 15% di azioni in Renault senza diritto di voto, i francesi posseggono una quota del 43% con diritto di voto.

La notizia del cambio ai vertici del gruppo francese arriva poco tempo dopo che anche Nissan ha sostituito la sua leadership. Le azioni Renault hanno chiuso la giornata a +5,12%.

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