Porsche, il piano investimenti per il futuro elettrico

Luca Secondino

19/03/2018

La strategia per il 2025 prevede innovazione e ampi investimenti sulla mobilità elettrica e sulle nuove tecnologie.

Porsche, il piano investimenti per il futuro elettrico

Porsche sta preparando i piani per i prossimi anni, con ampi investimenti sulla mobilità del futuro. L’obiettivo della casa di Stoccarda è quello di rimanere il punto di riferimento mondiale che è oggi, come è stato ribadito nella annuale conferenza stampa sui risultati finanziari, in larga parte sostenuti da importanti promesse sulla mobilità elettrica.

Il bilancio di Porsche, tra i migliori degli ultimi anni, ha beneficiato anche di auto come la Macan, suv compatta sorella della Cayenne, che ha venduto in tutto 97.202 unità lo scorso anno crescendo del 2% rispetto al 2016.

Per i prossimi anni, l’attenzione è sull’elettrico a cominciare dalla sportiva Mission E, ma anche sulla sezione ricerca e sviluppo.

Porsche verso il futuro

Nel 2017, Porsche ha venduto in tutto il mondo 246.375 auto, +4% rispetto all’anno precedente. Di queste, 27,942 sono state Panamera - di cui il 60% con motore ibrido - segno che l’elettrificazione è già cominciata, ma soltanto 32.000 911, praticamente un ogni otto Porsche vendute, un po’ poco per essere il modello sportivo più iconico della casa.

Dedicarsi a berline e suv è stato un fattore di crescita per Porsche e non un passo indietro, perché soprattutto grazie alle ruote alte, nel 2017 ha contato 23.48 miliardi di vendite, +5% dell’anno precedente, con 4.14 miliardi di utile, +7% rispetto all’anno prima.

La Strategia 2025 è il piano globale dell’azienda per unire mobilità elettrica, ricerca tecnologica e crescita a livello internazionale.

I piani della Strategia 2025

Recentemente Porsche ha raddoppiato il suo impegno sulla mobilità sostenibile, e ora ha investito un totale di 6 miliardi nel suo programma di elettrificazione della gamma nel 2020. Differentemente da altre compagnie tedesche, Porsche ha anche già annunciato l’addio al Diesel.

Oltre alla Mission E, che entrerà in produzione nel 2019, la casa è a lavoro con Audi per sviluppare una Premium Performance Electric Platform condivisa con i Quattro anelli. Con questa architettura saranno lanciati almeno tre modelli con il 30% dei costi in meno grazie alla cooperazione tra case automobilistiche.

Per questo Porsche sta puntando anche su altre tecnologie dispendiose sia in termini di tempo che di risorse: i lavori del futuro riguardano anche il settore Ricerca e Sviluppo, dove ad esempio il colosso di Stoccarda sta mettendo a punto la tecnologia Blockchain per far dialogare le sue auto intelligenti in modo sicuro ed efficiente. Diversame

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