Playtech ha acquisito il 70,561% di Snaitech. L’operazione imporrà all’italiana di abbandonare Piazza Affari?
Playtech ha acquisitato oltre il 70% di Snaitech in una mossa da 2,19 euro per azione che ha avuto immediate ed evidenti ripercussioni sull’andamento di entrambi titoli in Borsa.
L’italiana, che ha chiuso il 2018 con ricavi a 890 milioni di euro, è decollata in mattinata e ha messo a segno rialzi a doppia cifra percentuale su Piazza Affari, mentre la britannica non è stata da meno ed ha presto registrato guadagni superiori all’8%.
Dopo aver trovato l’accordo con i due azionisti di maggioranza di Snaitech (Global Games e OI-Games), Playtech non ha soltanto acquistato il 70,561% del capitale dell’italiana. Al completamento dell’operazione la britannica quotata a Londra presenterà un’Opa obbligatoria sui restanti titoli italiani, ad un prezzo pari a quello pagato ai venditori al momento dell’acquisto.
Costi e obiettivi dell’operazione
L’esborso complessivo per Playtech è stato di 291 milioni di euro. Di questi, 229 andranno a Global Games che ad oggi detiene il 55,533% del capitale, mentre altri 62 milioni finiranno nelle tasche di OI-Games, proprietaria di un più ridotto 15,028%.
L’operazione potrà comunque essere sospesa: il contratto stipulato è stato dotato di una clausola di recesso a favore di Playtech, che la attiverà nel caso in cui si verificheranno effetti negativi rilevanti prima del closing.
L’acquisizione, come anticipato, sarà seguita dall’Opa sul restante di Snai. Una volta completate entrambe le operazioni (nel terzo trimestre dell’anno circa), il titolo italiano abbandonerà Piazza Affari: Playtech ritirerà le azioni Snaitech dall’MTA.
L’acquisizione di Snaitech da parte di Playtech si concretizzerà soltanto in seguito al via libera delle rispettive autorità antitrust, eppure il mercato sta già festeggiando la stipula del contratto. Al momento della scrittura Snai scambia con un rialzo del 15,12%, mentre la britannica sta salendo di un 7,78%.
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