Astaldi continua i rialzi di questi ultimi giorni, continuando a recuperare parte delle perdite subite dopo i sell-off causati dalla deludente trimestrale. Kepler alza il rating sul titolo.
Astaldi continua i rialzi in Borsa, registrando, al momento, un progresso del +5%. Proprio questa mattina, Kepler Cheuvreux ha alzato la raccomandazione sul titolo da reduce a hold con prezzo obiettivo fissato a 6€.
Astaldi: dopo Banca Imi anche Kepler alza raccomandazione sul titolo
Astaldi continua i rialzi di questi giorni recuperando parzialmente i forti ribassi avvenuti dopo la debole trimestrale. Il titolo, dopo aver consolidato le perdite, sta cercando di recuperare terreno rispetto al minimo toccato a 4,95€.
In mattinata, è arrivata la spinta per il titolo da parte di Kepler Cheuvreux che ha alzato la raccomandazione sull’azione da reduce a hold con target price fissato a 6€. La casa d’affari ha spiegato che il potenziale di ribasso è esaurito.
Gli analisti della società hanno ricordato come il rating sull’azione Astaldi era stato tagliato il 27 Ottobre da buy a hold in seguito alla pubblicazione della vendita di 363.000 azioni da parte del CEO Stefano Cerri. La raccomandazione sul titolo era scesa ulteriormente il 12 Novembre da hold a reduce in seguito ai deludenti dati trimestrali.
Nei giorni scorsi, anche Banca Imi ha rivisto la raccomandazione sul titolo passando da add a buy con target price fissato a 8,85€.
Astaldi: analisi tecnica su base daily
Il titolo Astaldi ha rotto la resistenza a 5,47€ con volumi piuttosto elevati. Gli aumenti di rating di Banca Imi e di Kepler hanno dato la spinta necessaria al titolo per rompere la resistenza.
Al momento, l’azione si trova vicino ad un nuovo punto di resistenza visto a 5,81€. La configurazione tecnica generale è ancora molto ribassista, con la media a 21 giorni che si trova al di sotto della media a 60 giorni e a 200 giorni, denotando uno scenario negativo nel breve periodo.
Gli indicatori MFI ed RSI sono in contrasto tra loro. L’RSI è uscito dalla zona di ipervenduto, muovendosi in direzione del valore neutro di 50, denotando una configurazione rialzista.
L’MFI, invece, continua a muoversi in zona di ipervenduto, confermando la configurazione ribassista del grafico.
L’indicatore ADX è sulla stessa lunghezza d’onda del MFI, con il -DM al di sopra del +DM e l’ADX a quota 64 che conferma la configurazione ribassista.
Al momento, i volumi sono minori rispetto alla giornata di ieri, registrando 2 milioni di pezzi scambiati in meno. Tuttavia, bisognerebbe attendere la fine della seduta di quest’oggi per vedere la massa dei volumi che, comunque, non dovrebbero superare i volumi registrati ieri.
In considerazione di quanto detto, per oggi sembra difficile che il titolo possa rompere la resistenza a 5,81€. Vista la configurazione grafica e il movimento degli indicatori, sembra più probabile che nei prossimi giorni il titolo testi il supporto (ex-resistenza) a 5,47€.
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