Petrolio: c’è l’accordo OPEC su tagli a produzione

Marco Ciotola

06/06/2020

31/08/2020 - 11:18

condividi

Dalla riunione dell’OPEC+ l’accordo per prolungare ancora di un mese i tagli alla produzione

Petrolio: c’è l’accordo OPEC su tagli a produzione

C’è l’accordo OPEC sui tagli alla produzione. Dalla riunione dell’OPEC+ - di scena proprio in questi istanti - si è scelto per un’estensione dei tagli alla produzione di greggio per il prossimo mese.

L’incontro, inizialmente previsto per la prossima settimana, è stato anticipato su suggerimento del ministro del petrolio algerino Mohamed Arkab, che detiene attualmente la presidenza dell’Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio.

Secondo i termini dell’accordo di aprile, l’OPEC e i Paesi alleati si sono impegnati a tagliare la produzione di 9,7 milioni di barili al giorno dal primo maggio alla fine di giugno.

Con l’intesa odierna quindi i tagli di maggio-giugno sono stati estesi di un altro mese, elemento che in molti si aspettavano alla vigilia.

Petrolio: c’è l’accordo OPEC su tagli a produzione

In attesa del cosiddetto vertice allargato, al quale prenderanno parte la Russia e gli altri alleati, diverse testate tra cui Asia Times e Reuters ufficializzano il raggiungimento dell’accordo per prolungare ancora di un mese i tagli alla produzione.

Una decisione prevedibile per la stragrande maggioranza di analisti e osservatori di mercato, che si spingono persino oltre, assicurando un’imminente nuova estensione pronta a protrarsi fino alla fine dell’estate, o addirittura fino alla fine dell’anno.

Sebbene molti Paesi stiano gradualmente abbandonando il lockdown e allentando le restrizioni, i consumi di greggio non sono tornati ai livelli di pre-coronavirus, che si erano già mostrati piuttosto bassi.

Per ora le discussioni - tuttora in corso - non sembrano rivelarsi particolarmente tese tra Russia e Arabia Saudita, come verificatosi durante i precedenti colloqui di marzo.

Malgrado lo scenario difficile, i tagli alla produzione sembrano aver effettivamente contribuito a sostenere il prezzo del petrolio, salito a circa 40 dollari al barile a inizio giugno sia per WTI che per il Brent.

Iscriviti a Money.it

Trading online
in
Demo

Fai Trading Online senza rischi con un conto demo gratuito: puoi operare su Forex, Borsa, Indici, Materie prime e Criptovalute.

SONDAGGIO