Pensione a 62 anni al posto della Cig in deroga per chi perde il lavoro? E’ il tema su cui sta lavorando Giorgio Santini, relatore PD della Legge di Stabilità.
Pensione a 62 anni al posto della Cig in deroga per chi perde il lavoro? E’ il tema su cui sta lavorando Giorgio Santini, relatore PD della Legge di Stabilità. Secondo lo stesso questa sarebbe una soluzione per ridurre la spesa statale per gli ammortizzatori sociali. D’altronde, spiega, chi perde il lavoro in prossimità della pensione diventa quasi certamente un esodato (a parer comune amara conseguenza della Riforma Fornero) e ha un costo ingente per lo Stato.
La proposta di Santini
Santini spiega la sua proposta in un’intervista all’Huffington Post:
"Si tratta di permettere alle persone che hanno perso un lavoro ed esaurito la possibilità di accedere agli ammortizzatori ordinari di potere incassare prima il proprio assegno pensionistico".
E aggiunge:
"Bisogna riflettere su cosa convenga di più allo Stato, in questo caso non dovrebbe versare più i contributi ai lavoratori che invece è tenuto comunque a pagare erogando la cassa in deroga".
Certamente infatti l’onere a carico dello Stato non sarebbe lo stesso: la cig in deroga è una misura transitoria, a differenza della pensione, che conta anche una platea più ampia.
Guardate i dati INPS sulla Cig in deroga nel primo trimestre 2012-2013.
Il relatore PD conclude:
"Si andrebbe in pensione con le vecchie regole e incassando un assegno commisurato ovviamente agli anni lavorati, ma trattandosi ancora di un’ipotesi si possono valutare varie possibilità".
Staremo a vedere con quale altra, eventuale, novità dovranno fare i conti soprattutto i lavoratori più anziani, quelli costretti in un triste limbo, quei lavoratori che arrivati ad una certa età e con tanti anni di lavoro sulle spalle vedono, ancora, il loro futuro nebuloso e, spesso, poco dignitoso.
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