Quanto guadagna Paulo Fonseca? Stipendio e carriera del nuovo allenatore della Roma

Alessandro Cipolla

11 Giugno 2019 - 11:48

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Paulo Fonseca è ufficialmente il nuovo allenatore della Roma: ecco lo stipendio e i dettagli del contratto firmato con i giallorossi dell’ex mister dello Shakhtar.

Quanto guadagna Paulo Fonseca? Stipendio e carriera del nuovo allenatore della Roma

Paulo Fonseca è il nuovo allenatore della Roma. Dopo le tante voci che giravano negli ultimi giorni, adesso con una nota la società di James Pallotta ha ufficializzato l’arrivo del tecnico portoghese.

Il nome di Paulo Fonseca ha fatto il giro del mondo, oltre che del web, per la prima volta nel dicembre 2017. Dopo aver battuto in Champions League il Manchester City per 2-1 con il suo Shakhtar Donetsk, successo che costò l’eliminazione al Napoli di Maurizio Sarri, l’allenatore portoghese infatti come aveva promesso si presentò in sala stampa mascherato da Zorro.

Sempre in quella Champions lo Shakhtar agli ottavi di finale venne eliminato dalla Roma, con i giallorossi che adesso hanno deciso di puntare proprio sul mister portoghese per una sorta di rifondazione dopo l’ultima deludente stagione.

Con l’accordo sullo stipendio che sarebbe già stato trovato, grazie anche al via libera da parte del club ucraino Fonseca con i capitolini ha firmato ora un contratto biennale con opzione per il terzo.

La carriera di Paulo Fonseca

Quando si parla di Paulo Fonseca a livello internazionale spesso gli viene riconosciuto di essere un allenatore capace, cosa sempre più rara in questo calcio moderno, di vincere non rinunciando però a un gioco offensivo e spumeggiante.

Dopo una onesta carriera da calciatore tutta vissuta in patria, anche se è nato nel 1973 in Mozambico ex colonia portoghese, la sua prima esperienza significativa come allenatore è stata sulla panchina del Paços Ferreira nella stagione 2012-2013.

Con il Paços che fino a quel momento aveva fatto l’ascensore tra la prima e la seconda divisione portoghese, Fonseca riesce a ottenere uno storico terzo posto in campionato guadagnando così l’accesso ai preliminari di Champions.

In estate però il tecnico passa al Porto dove però i risultati non sono all’altezza delle aspettative, tornando poi ad allenare il Paços e successivamente passando sulla panchina del Braga nel 2015.

Con i biancorossi vince la Coppa di Portogallo e arriva fino ai quarti di finale di Europa League, dove viene eliminato dallo Shakhtar Donetsk. Gli ucraini però rimangono molto colpiti da Paulo Fonseca, tanto da scegliere lui nell’estate del 2016 come l’erede di un certo Mircea Lucescu.

Nelle tre stagioni passate sulla panchina dello Shakhtar, il mister portoghese ha vinto altrettanti Campionati e Coppe d’Ucraina, ottenendo buoni risultati anche in Europa nonostante le difficoltà derivanti dalla guerra in atto nella regione del Donetsk.

Stipendio e contratto con la Roma

Quando un anno fa di questi periodi Paulo Fonseca era entrato nel radar di diversi club inglesi, Everton e West Ham su tutti, lo Shakhtar pensò bene di blindare il suo tecnico rinnovando il contratto fino al 2020 per uno stipendio di circa 3 milioni a stagione.

In più il contratto stipulato prevede anche una sorta di penale per la rescissione, che al momento sarebbe pari a circa 5 milioni in caso di passaggio del mister portoghese a un altro club.

Visti i buoni rapporti tra Fonseca e il suo presidente, gli ucraini avrebbero dato il loro assenso al passaggio dell’allenatore alla Roma senza che debba essere pagata questa penale.

I giallorossi quindi hanno trovato l’accordo con Paulo Fonseca per un biennale da 2,5 milioni più dei facili bonus, con opzione per il terzo anno, con lo stipendio che quindi alla fine dovrebbe essere di 3 milioni come in precedenza percepito allo Shakhtar.

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# Calcio

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