Pagamento in contrassegno: cos’è, come funziona e quanto costa

Tommaso Giorgi

19/01/2022

28/12/2022 - 16:14

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Il pagamento in contrassegno è l’unico modo per acquistare online e pagare solo quando la merce viene consegnata. Come funziona?

Pagamento in contrassegno: cos’è, come funziona e quanto costa

Negli ultimi due anni l’arrivo della pandemia ha stravolto completamente le abitudini di acquisto. In particolar modo, ha sancito la transizione degli acquisti di beni dall’offline all’online con una crescita importante nel settore e-commerce per la vendita di prodotti e servizi.

A seguito dell’incremento delle richieste online, ogni azienda si è dovuta adeguare al cambiamento del mercato e aggiornare i relativi strumenti messi a disposizione per il pagamento online sicuro, dalla più classica carta di credito, a PayPal, dal bonifico alle carte prepagate, fino al contrassegno.

Il contrassegno è l’unico strumento che dà la possibilità di pagare in un’unica soluzione l’acquisto al momento della consegna della merce.

Chi utilizza il pagamento in contrassegno lo fa per diverse ragioni: perché è la prima volta che acquista da un nuovo sito e-commerce e quindi non si fida ancora al 100%, oppure perché ha recentemente subito una truffa mediante pagamento con carta di credito.

Quali sono tutti i punti necessari da chiarire che possono essere utili a chi, un domani deciderà di provare ad acquistare online utilizzando il pagamento alla consegna?

Come funziona il pagamento in contrassegno

In prima battuta, per utilizzare il pagamento alla consegna bisogna tenere presente che non tutti i siti che hanno un negozio virtuale mettono a disposizione il pagamento in contrassegno. Per citare qualche esempio, eBay, Amazon, Zalando o MediaWorld danno la possibilità di utilizzare il contrassegno come metodo di pagamento.

Ma come funziona il pagamento in contrassegno?

L’utente dovrà semplicemente andare sul sito di suo interesse, aggiungere il prodotto al carrello e inserire tutti i dati richiesti. Sotto la voce “pagamento” ci sarà l’elenco di voci che riguardano le modalità di pagamento previste.
Tra le più utilizzate, troviamo l’addebito su conto corrente, PayPal, bonifico o pagamento alla consegna.

Le carte di credito o debito sono sempre molto usate online, anche se diversi utenti hanno timori legati a questa tipologia di metodo di pagamento per quanto riguarda la condivisione online dei propri dati sensibili su siti più o meno affidabili.

Attenzione: scegliendo un Marketplace, ovvero un sito in cui sono presenti più venditori e che si configura come grande piattaforma in cui ogni singolo venditore ha il suo negozio virtuale e decide le modalità di acquisto e vendita, il contrassegno potrebbe non essere previsto perché i metodi di pagamento utilizzare sono una libera decisione del venditore stesso.

Optando per il pagamento in contrassegno, all’acquirente basterà spuntare la casella relativa in cui sono indicati tutti i metodi di pagamento disponibili, inserire i dati di consegna per la spedizione della merce ed il gioco è fatto. Seguirà la conferma dell’ordine inoltrato e le indicazioni sulle tempistiche di spedizione della merce.

Dal punto di vista dell’utente finale, i passaggi per acquistare con pagamento alla consegna sono davvero minimi. Ci sono però delle indicazioni precise per il pagamento in contrassegno:

  • verificare con il venditore come pagare: la maggior parte delle aziende che si serve del pagamento alla consegna utilizza i contanti. In alternativa, è possibile utilizzare un assegno circolare o, eccezionalmente, se il corriere è dotato di POS, si potrà pagare o con carta o bancomat;
  • pagando in contanti, è necessario disporre della cifra esatta del saldo finale relativo all’ordine a cui andranno aggiunte le commissioni per la consegna con contrassegno: questo per accelerare i tempi e perché il corriere e non è tenuto a disporre la cifra esatta per il resto;
  • assicurarsi di essere a casa nel momento in cui viene programmata la consegna dell’ordine. Se si è assenti, bisognerà far presente ai corrieri di lasciare l’ordine da una persona fidata alla quale si dovrà consegnare l’importo esatto del pagamento dell’ordine più le spese aggiuntive.

Come fare una spedizione con pagamento alla consegna

Abbiamo visto cos’è e come utilizzare il pagamento in contrassegno da parte dell’acquirente: ma dal punto di vista del venditore come funziona la spedizione con pagamento alla consegna?

Il venditore può decidere di inserire il pagamento con contrassegno come modalità d’acquisto online tenendo conto di diversi fattori:

  • in primis, dovrà valutare quale vettore utilizzare per la consegna, come corrieri o Poste per accordarsi sui costi di spedizione;
  • successivamente, una volta evaso l’ordine e dopo aver effettuato la spedizione al destinatario, solo quando la merce verrà consegnata, il venditore riceverà il compenso dovuto dall’acquirente. In base agli accordi pattuiti inizialmente con il vettore stesso, il saldo del prodotto venduto avverrà o tramite bonifico da parte del corriere o poste, oppure tramite assegno.

Quanto costa un pagamento in contrassegno

Il costo di un pagamento in contrassegno può variare in base alla tipologia di vettore scelto da parte del venditore.
Ogni vettore ha delle sue soglie specifiche entro le quali è impossibile effettuare il pagamento in contanti: è sempre bene controllare sui siti dei vettori per verificare quale sia la soglia massima stabilita per il pagamento in contanti.

Al momento del check out, quando l’acquirente sceglie la modalità di pagamento alla consegna, viene avvisato dei costi di spedizione e di un supplemento che dovrà saldare quando l’ordine verrà consegnato, al corriere stesso.

I costi vivi del pagamento in contrassegno riguardano sia il venditore che l’acquirente:

  • per il venditore, sono le spese pattuite con il corriere per la consegna della merce. Il venditore può anche decidere di rendere gratuita la spedizione in ottica di fidelizzazione del cliente e accollarsi completamente le spese di spedizione, senza supplementi di costo;
  • per l’acquirente, oltre alle spese del proprio acquisto, il costo vivo riguarda il supplemento delle spese di spedizione al vettore, precedentemente anticipate dal venditore.

Ecco qualche indicazione di costo per il pagamento in contrassegno.

Poste Italiane
Poste Italiane imposta la soglia massima del valore della merce a 3.000,00€ e informa che:

  • se il pagamento avviene tramite CC postale, il costo è di 2,27€, solo se il conto corrente è aziendale;
  • se il pagamento avviene tramite assegno postale, il costo è di 2,57€;
  • se il pagamento avviene tramite vaglia postale, il costo è di 6,77€.
    Poste Italiane offre anche la possibilità di ritiro della spedizione con pagamento alla consegna anche presso l’ufficio postale: si aggiungerà un pagamento supplementare di 1,50€. Il massimo stabilito per il pagamento in contanti con contrassegno è di 258,23€.

Bartolini
Essendo uno dei maggiori vettori italiani, i prezzi variano dalla tipologia di contratto stipulato con il venditore.
Per una spedizione standard con contrassegno, il servizio ha un costo di 4,50€ (3,00€ di importo fisso + 1,50€ per l’eccedenza del massimale).

Tnt
L’unica modalità di pagamento prevista per la spedizione con pagamento alla consegna da TNT sono i contanti.
Le commissione dovute per il servizio invece sono:

  • fino a 200€: 2,50€ +IVA
  • sopra ai 200€: viene calcolato 1,3% del prezzo +IVA.

Le spedizioni con pagamento in contrassegno hanno, come tutte le altre, sia dei pro che dei contro. Infatti, il pagamento alla consegna permette di non “mettere in rete” i dati di carte di credito o bancari ma, dall’altra parte, avrà sempre una commissione aggiuntiva per il pagamento in contanti: il servizio di contrassegno messo a disposizione dai vettori, non è gratuito per l’azienda da cui si acquista.

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