Ha versato €10 sul conto 20 anni fa e non l’ha più toccato, il saldo attuale vi lascerà senza parole

Alessandro Nuzzo

15 Aprile 2025 - 22:50

Un caso curioso che arriva dalla Francia e che mette in discussione le soluzioni di risparmio tradizionali.

Ha versato €10 sul conto 20 anni fa e non l’ha più toccato, il saldo attuale vi lascerà senza parole

Avere il denaro fermo sul proprio conto corrente significa nel lungo periodo avere una somma inferiore a causa dell’inflazione e del minor potere d’acquisto. Per questo è sempre consigliato investire i propri risparmi. Ci sono soluzioni a rischio molto basso, che garantiscono un rendimento costante ma poco profittevole, e poi ci sono soluzioni dove il rischio è superiore e il rendimento più elevato.

Un caso curioso in arrivo dalla Francia mostra come le soluzioni di risparmio tradizionali abbiano dei forti limiti. Un giovane francese nel 2005 ha aperto un conto corrente Livret A, uno dei più popolari in Francia ma anche quello con i rischio minore, e vi ha versato su 10 euro, l’importo minimo richiesto per l’attivazione.

Il ragazzo per 20 anni non ha effettuato alcun tipo di operazione sul conto corrente, nessun versamento né prelievo. Sapete oggi, nel 2025, dopo 20 anni, il ragazzo quanto ha sul conto corrente? Il saldo è di 13,70€.

In 20 anni ha guadagnato soltanto 3,70€ di interessi equivalenti a un rendimento medio annuo dell’1,586%. Un rendimento modesto e relativamente basso che dimostra come i conti correnti tradizionali fungano solo da salvadanaio ma non creano profitto per i risparmi. Se il giovane avesse versato 100€ nel 2005, oggi si ritroverebbe con 131,80€ sul conto e quindi €31,80 di interessi pari a 1,59€ all’anno.

Che cos’è il Livret A

Il Livret A è uno strumento di risparmio regolato dallo Stato francese, pensato per garantire sicurezza, assenza di rischi e totale esenzione fiscale. Nonostante questi vantaggi, la sua redditività tradizionalmente contenuta lo rende meno interessante per chi punta a ottenere rendimenti elevati.

A febbraio 2025, il tasso d’interesse offerto è del 2,4%, un valore leggermente più competitivo rispetto al passato, ma ancora inferiore rispetto ad altre alternative presenti sul mercato.

Eppure, il valore del Livret A va oltre il guadagno personale. I fondi raccolti vengono gestiti dalla Caisse des Dépôts et Consignations, un ente pubblico che li impiega per finanziare iniziative di rilevanza sociale. Tra le principali destinazioni figurano l’edilizia popolare, i progetti di riqualificazione urbana e lo sviluppo di infrastrutture sostenibili, contribuendo così al benessere collettivo.

Favorire l’accesso al risparmio: l’iniziativa dell’Unione Europea

Lo scorso mese di marzo, con l’obiettivo di rafforzare l’economia dell’Unione Europea canalizzando i risparmi privati verso investimenti produttivi, la Commissione Europea ha presentato l’iniziativa chiamata «unione del risparmio e degli investimenti».

In Europa il 70% dei risparmi delle famiglie è detenuto in depositi bancari a basso rendimento. Per smuovere questi risparmi fermi si mira con iniziative ad hoc a incentivare i cittadini a investire una parte di questi risparmi in strumenti finanziari più produttivi, offrendo al contempo opportunità di rendimento più elevato.

L’obiettivo è mobilitare queste risorse per sostenere progetti strategici come la transizione ecologica, l’innovazione e il rafforzamento delle PMI, riducendo la dipendenza dai finanziamenti bancari. Quindi utilizzando i risparmi dei cittadini che in cambio riceveranno rendimenti più elevati rispetto a quelli garantiti dai conti correnti tradizionali. Il tutto con un rischio molto basso.

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