Oro: prezzi sfiorano 1.300 dollari e allontanano pericolo di nuovo sell-off

Nicola D’Antuono

11 Luglio 2013 - 11:45

Oro: prezzi sfiorano 1.300 dollari e allontanano pericolo di nuovo sell-off

Continua a salire il prezzo dell’oro, dopo che lo scorso 28 giugno era stata toccata una quotazione pari a 1.180 dollari l’oncia, ovvero il livello più basso da quasi tre anni. Dal minimo annuale è avvenuta una correzione fisiologica dei prezzi, che ha arrestato il costante sell-off evidenziato nei primi sei mesi dell’anno e in particolare a partire da aprile scorso. L’oro ha recuperato quasi il 10% del proprio valore e ha reso per ora meno pesante la performance da inizio anno, che comunque si aggira intorno al 30%. Stamattina i prezzi hanno sfiorato 1.300 dollari l’oncia.

A favorire la ripresa delle quotazioni del metallo giallo è stata la diffusione della minute della FED, che ha allontanato l’ipotesi di un aumento dei tassi di interesse, anche se il piano di stimoli monetari da 85 miliardi di dollari al mese potrebbe essere ridotto gradualmente nei prossimi mesi. C’è da sottolineare che il rialzo del metallo prezioso è stato anche favorito dal risveglio dell’inflazione in Cina e dai bassi prezzi toccati sul finire di giugno.

Accesso completo a tutti gli articoli di Money.it

A partire da
€ 9.90 al mese

Abbonati ora

Iscriviti a Money.it