OPEC, riunione d’emergenza. Venezuela: confermano altri quattro Paesi

admin

4 Febbraio 2016 - 12:47

Si intensificano le voci su una riunione di emergenza dell’OPEC per discutere di come arginare il crollo del petrolio. Le parole del ministro del Venezuela.

OPEC, riunione d’emergenza. Venezuela: confermano altri quattro Paesi

Il Venezuela, tra i paesi OPEC più colpiti dal crollo del prezzo del petrolio, continua ad insistere per una riunione di emergenza per discutere delle azioni da intraprendere per invertire la discesa dell’oro nero.

Ad aver dato l’ok ad un meeting di emergenza fino a ora sarebbero il Venezuela, l’Iran, l’Iraq, la Nigeria e l’Algeria.
Al confronto sulla questione sarebbe necessario partecipino anche Russia e Oman, sebbene non facciano parte del cartello del petrolio.

Sono queste le ultime notizie uscite dalla bocca del ministro del petrolio venezuelano Eulogio del Pino.
Secondo il Venezuela è necessaria la partecipazione dei grandi player dell’OPEC, prima su tutti l’Arabia Saudita, per trovare finalmente una soluzione che arresti il crollo inesorabile del petrolio.

Il ministro coglie l’occasione per sottolineare l’importanza dell’apporto anche di altri stati produttori di petrolio, tra cui spicca la Russia.

Dall’Iran erano già giunte parole di sostegno al Venezuela da Bijan Zanganeh, primo ministro iraniano del petrolio. Tuttavia, non è giunta alcuna conferma per una riunione straordinaria dell’OPEC.

Al momento in cui si scrive, il prezzo del petrolio continua il suo andamento incerto. Ora il Brent viene scambiato a 34,91 dollari al barile, e il WTI a 32,46 dollari al barile.

Argomenti

# OPEC

Accesso completo a tutti gli articoli di Money.it

A partire da
€ 9.90 al mese

Abbonati ora

Iscriviti a Money.it