Telecom Italia cambia volto: presentato ieri il nuovo logo. Pif, Fazio e Tim Berners-Lee saranno i protagonisti dei nuovi spot. Patuano: da Brasile e Orange nulla di concreto.
Telecom Italia cambia volto e marchio. La società di telecomunicazioni italiana ha deciso di cambiare logo unificando tutti i marchi in un solo brand. Il marchio commerciale unico sarà solo Tim che appunto sarà rappresentato da un logo unico nel quale non sono più presenti le onde analogiche di Telecom.
Inoltre, nella presentazione di ieri i vertici di Telecom hanno confermato l’arrivo di un piano industriale per il mese di Febbraio che prevederà un rialzo degli investimenti e l’annuncio di una nuova sede centrale a Roma.
Recchi: Telecom deve tornare ad essere percepita come casa della tecnologia
Il presidente della società, Giuseppe Recchi, ha dichiarato che il management vuole che Telecom sia “percepita come ciò che è: la casa della tecnologia”. Il presidente ha evidenziato come Telecom ogni anno investa circa 3,5€ miliardi l’anno in innovazione.
In questa fase di restyling, il nuovo marchio rappresenta un punto di partenza fondamentale. Telecom infatti sta seguendo ciò che altre società di telecomunicazioni estere hanno già fatto: è il caso di Deutsche Telekom, France Telecom (Orange) e Telefonica (Movistar) che hanno o cambiato nome e marchio oppure hanno unito una pluralità di brand in un marchio solo.
Per portare avanti la campagna di trasformazione tecnologica, Tim ha scelto come testimonial per le nuove campagne pubblicitarie Fabio Fazio, Pif e Tim Berners-Lee (inventore del world wide web).
Ad Patuano: investimenti aumenteranno, ripartenza in grande stile
Felice l’ad di Telecom, Marco Patuano, che ha commentato il lancio del nuovo brand come “una ripartenza in grande stile”.
L’ad non ha rilasciato dettagli sui costi del restyling della società, limitandosi a commentare che attualmente Telecom spende annualmente circa 250€ milioni in pubblicità e sponsorizzazioni.
L’ad ha inoltre respinto le voci sull’argomento Brasile e Orange, dichiarando che non c’è niente di concreto su entrambi i fronti.
Patuano ha confermato il futuro aumento degli investimenti per raggiungere obiettivi più ambiziosi di quelli attuali.
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